Shock in casa Twente per il crollo di una parte dello stadio De Grolsch Veste

E' di giovedi 7 luglio la notizia del crollo di una parte della copertura dello stadio di Enschede, casa del FC Twente, avvenuta durante i lavori di ampliamento dello stadio, destinato ad ospitare 32000 spettatori nel corso della prossima stagione. "E' incredibile. Siamo tutti sotto shock" ha dichiarato a caldo Joop Munsterman, presidente dei Tukkers, aggiungendo che tutta la squadra, che al momento dell'accaduto era in ritiro in Nuova Zelanda, ha annullato l'amichevole contro la nazionale locale ed i prossimi impegni per rientrare subito ad Enschede.
Il crollo della copertura ha causato la morte di due operai, rimasti schiacciati dalle macerie al pari di altri colleghi rimasti feriti. Stando a quanto dichiarato da Jan Bruins, portavoce dei Tukkers, il crollo sarebbe dovuto al cedimento di due assi portanti di acciaio, le quali, sotto la pressione della struttura, hanno collassato causando il crollo di una parte della copertura.
Ovviamente lo stadio rischia di risultare inagibile per l'incontro dei preliminari di Champions, da tenersi a cavallo tra la fine di luglio ed i primi giorni di agosto, ma Munsterman ha glissato sull'argomento, rimanendo concentrato sull'aspetto tragico della vicenda ed esprimendo il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime. Parole e messaggi di solidarietà arrivano di minuto in minuto da tutta l'Olanda calcistica: l'Ajax Amsterdam, sul proprio sito ufficiale, ha dedicato un pensiero ai colleghi del Twente ed alle famiglie degli operai, mentre Jan Willem van Dop, presidente dell'Utrecht, al pari di un rappresentante del PSV Eindhoven, si è detto vicino alle persone colpite dalla tragedia ed a tutto il club FC Twente.

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