Feyenoord: Mario Been lascia la panchina dopo che i giocatori si sono schierati contro di lui

E' di ieri la notizia, comunicata anche sul sito ufficiale della squadra, dell'addio di Mario Been, da oggi non più l'allenatore del Feyenoord Rotterdam. Il quarantasettenne tecnico olandese si è dimesso dal suo incarico dopo che la maggior parte dei giocatori aveva fatto sapere di non aver più fiducia in lui. Colpisce il fatto che ben venti giocatori, sui ventitre, tra i componenti la rosa della prima squadra che godevano del diritto di voto, avrebbero dichiarato di non ritenere Been adatto a guidare il Feyenoord nella prossima stagione.
Il primo a sapere della situazione è stato Martin van Geel, direttore tecnico del club, informato da Ron Vlaar, capitano della squadra. In seguito, è stato lo stesso Van Geel a comunicare la notizia all'allenatore natìo di Rotterdam, il quale ha mal digerito la notizia ed ha optato per una scelta radicale: lasciare la squadra con effetto immediato. 
A poco meno di un mese dall'inizio della nuova stagione, il Feyenoord, già nel bel mezzo di una crisi economica (oltre che di risultati), si trova ora in una fase di stallo, dovendo trovare al più presto un sostituto. L'ipotesi più realistica, al momento, sembra quella che accredita Leon Vlemmings, assistente di Been nel corso delle ultime stagioni, ereditare il posto del suo "vate" in panchina. 

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