Eredivisie: la corsa al vertice a 4 giornate dal termine.

Mancano 4 giornate al termine del campionato 2011/2012. Se nelle ultime settimane la lotta per il titolo sembra essersi improvvisamente chiusa data l'inarrestabile ascesa dell'Ajax, per il secondo posto è tutto ancora aperto.
Con 5 squadre raccolte in appena un punto l'incertezza regna sovrana: azzardare chi riuscirà a strappare l'ultimo pass valido per la prossima Champions League non è semplice.
Tuttavia, proviamo a dare uno sguardo al programma delle restanti 4 giornate che ci attendono.





Per stilare la graduatoria, sono stati attribuiti i seguenti coefficienti di difficoltà:
  • 5 (massima difficoltà) per Ajax, AZ, Feyenoord, Twente, PSV, Heerenveen; 
  • 4 per Vitesse;
  • 3 per RKC, Roda JC, Heracles, NEC;
  • 2 per Groningen, Utrecht, ADO, NAC, VVV;
  • 1 (difficoltà minima) per De Graafschap ed Excelsior.
Il coefficiente previsto da ciascun incontro è stato moltiplicato per un "fattore stadio", pari a 1 per le sfide casalinghe e a 1.2 per quelle in trasferta. E' chiaro che questa tabella offre un quadro generale di quanto ci attende, non pretende di prevedere le intricate dinamiche che sottendono le partite di calcio.

Ajax ad un passo dal bis.
Al di là delle imponderabili insidie che ciascuna gara cela (abbiamo imparato quest'anno a non dare nulla per scontato in Eredivisie), avvicinandoci all'epilogo le motivazioni tra le diverse compagini potrebbero differire sensibilmente ed incidere in maniera decisiva.
Un dato però appare incontrovertibile: con 6 lunghezze di vantaggio sulle pretendenti l'Ajax ha già il titolo in tasca. Ai lancieri sarà sufficiente vincere le due sfide interne contro avversari tutt'altro che irresistibili per confermarsi Campioni d'Olanda, considerata anche la differenza reti amica (dopo il titolo perso nel 2007 per un solo gol di scarto, i Godenzonen hanno maturato un'attenzione quasi morbosa per questo particolare).

Effetto Matavz.
Con una media di 2.5, il PSV ha il calendario sulla carta più facile. Il gol al fotofinish di Tim Matavz nella supersfida con l'AZ ha risollevato le ambizioni dei Boeren, ridando entusiasmo all'ambiente, 3 giorni dopo la cocente sconfitta di Waalwijk.
Tuttavia, se i Brabanders vogliono tenere intatte le proprie chances, dovranno sbloccarsi in trasferta, problema a cui nemmeno Cocu e Faber hanno saputo porre rimedio. Le statistiche sono ingenerose: il PSV nel 2012 in Eredivisie non ha mai conosciuto la vittoria lontano dalle mure amiche, collezionando la miseria di 2 punti in 7 gare. Il trend è preoccupante, anche se per la legge dei grandi numeri la tendenza andrà pur invertita prima o poi.
Se NEC ed ADO in casa insieme all'Excelsior a Rotterdam (forse allora già retrocesso) non appaiono ostacoli invalicabili, la trasferta di Kerkrade, contro un Roda intenzionato a centrare i play-off europei, rappresenta un impegno ostico da non sottovalutare.

Sperano ancora AZ e Twente.
AZ e Twente sono accomunate da un calendario non particolarmente impegnativo.
L'AZ resta leggermente favorita sui Tukkers sia per il punto di vantaggio in classifica, sia perché dovrà affrontare soltanto una delle big six (il Feyenoord), seppur in trasferta. Verbeek dovrà però lavorare molto sull'umore dei suoi ragazzi, reduci da appena due pareggi negli ultimi tre incontri. Gli ex leader del campionato hanno dilapidato punti preziosissimi nelle recenti uscite. Pesano come un macigno infatti i gol subiti allo scadere contro Twente e PSV che sono costati con ogni probabilità il titolo.
Il Twente vuole sfruttare il fattore casalingo contro Ajax ed Heerenveen per raggiungere il proprio obiettivo, in una stagione contrassegnata da alti e bassi. Nell'immediato bisogna vincere le resistenze dell'Excelsior che all'andata andò vicino ad espugnare il Grolsch Veste, fermato da un gol all'ultimo respiro di Luuk de Jong.
La prossima giornata si annuncia come una tappa interlocutoria per entrambi i club. Per dirimere la contesa saranno cruciali le due sfide a cavallo tra aprile e maggio.

Quotazioni al ribasso per Feyenoord ed Heerenveen.
Difficoltoso il percorso del Feyenoord in questo rush finale. Dopo aver fatto visita alla nemica ADO (capace all'andata di sbancare il De Kuip con un perentorio 3-0), i Rotterdammers ospiteranno l'AZ in quello che si annuncia un vero e proprio spareggio Champions League. Qualora Koeman e soci uscissero vittoriosi dallo scontro diretto, affronteranno con maggiore fiducia Heracles ed Heerenveen.
Proprio i Superfriezen sembrano la contendente con meno fiches al tavolo da gioco. La sorpresa di questa stagione "vanta" un calendario tutto in salita: dopo l'agevole turno casalingo contro un Vitesse in salute, ma ormai sazio, seguiranno la dura trasferta di Almelo e gli scontri incrociati con Twente e Feyenoord.
Tuttavia, siamo certi che i frisoni venderanno cara la pelle fino alla fine. I ragazzi terribili di Jans hanno appena iniziato a stupire e non vogliono certo fermarsi sul più bello!




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