Il Twente acciuffa la vittoria nei minuti di recupero e
dunque si mantiene in testa alla classifica, a punteggio pieno, dopo le prime
quattro giornate di Eredivisie.
I ragazzi di McClaren faticano più del previsto contro un
avversario nettamente inferiore, ma essendo reduci dalla memorabile battaglia
in Europa League, terminata solo ai supplementari, sono pienamente
giustificati.
Per la terza volta consecutiva McClaren sostituisce l’infortunato Chadli con Castaignos, nell’inedita - e poco gradita al giocatore
- posizione di esterno sinistro nel tridente. I problemi maggiori però sono in
difesa, dove entrambi i centrali titolari sono out per infortunio. Oltre
al lungodegente Bjelland, all’ultimo momento dà forfait anche Douglas. Spazio, dunque, ai i rincalzi Wisgerhof e Bengtsson.
Fin dalle prime battute appare chiaro che i ritmi del Twente saranno bassissimi, cosa che va bene al VVV Venlo, arrivato al De Grolsch Veste nell'intenzione di strappare un punto. La squadra di casa gioca
sottoritmo e non riesce mai ad accellerare, conseguentemente ne esce un primo
tempo del tutto sterile, dove si conta una sola occasione importante. Al
39’ Bulykin buca la difesa avversaria, crossa al centro, dove irrompe Fer, ma
il colpo di testa del centrocampista finisce alto di pochissimo.
Nell’intervallo McClaren lascia negli spogliatoi Janssen
e Bulykin, inserendo al loro posto Gutiérrez e Gyasi, nel tentativo di
aggiungere qualità ed imprevedibilità alla squadra. La mossa si rileva azzeccata, perché è pur vero che il
ritmo rimane praticamente uguale al primo tempo, ma quantomeno Gutiérrez con
qualche buona verticalizzazione, crea gioco e riesce a rompere la monotonia. Al
61’ si fa notare anche Gyasi, che dimostra di essere il più fresco di tutti,
sfiorando il gol con un rasoterra da fuori area. Un quarto d'ora dopo, è sfortunatissimo Schilder:
l’ex giocatore del NAC, decentrato
sulla sinistra al limite dell’area di rigore, lascia partire un tiro
potentissimo che si schianta sulla traversa a portiere battuto.
All’ 81’ McClaren indovina la mossa vincente, inserendo
il giovane attaccante classe 1994 Mirco Born per Luc Castaignos. Nel primo dei
tre minuti di recupero è proprio Born ad essere atterrato in piena area, e per
l’arbitro non ci sono dubbi, si tratta di calcio di rigore! Sul dischetto si
presenta come di consueto Fer, che freddamente spiazza il portiere avversario
facendo esplodere lo stadio. I giocatori corrono tutti ad abbracciare Born,
vero eroe della partita, nel giorno del suo debutto ufficiale in prima squadra.
VVV Venlo(4-3-3): Mäenpää; Joppen, Seip, Vorstermans, Leiwakabessy; Meeuwis, Van Haaren, Türk(89’ Radosavljevic); Linssen(77’ Ammi), Nwofor(67’ Bergkamp), Wildschut.
Panchina: Fleuren, Heimann, Cullen.
Marcatori: Fer 90’ (rig).
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