Belgio - Il Punto sulla 14a Giornata di Jupiler Pro League






Convincente imposizione per la truppa di Van Den Brom nell'insidiosa trasferta di Malines.
Nelle prime battute del confronto les Mauves fanno subito la voce grossa con il gran sinistro di Praet che solo il palo allontana dal successo.
Il giovane mediano neo-diciottenne conferma subito le positive voci ricorrenti su di lui.
36 minuti di gioco e gli ospiti trovano finalmente il modo per scardinare la retroguardia giallorossa: la lunga manovra si conclude con Kouyaté a raccogliere il pallone di Jovanovic e realizzare la prima rete personale nella corrente stagione.
La reazione Mechelen non riesce ad incidere e a pochi istanti dal duplice fischio De Sutter, in lieve posizione irregolare, sfrutta un traversone basso di Bruno e porta a due il conto per i suoi.
Seconda frazione principiata da pochi minuti e l'Anderlecht chiude il discorso con la seconda firma di De Sutter, sontuosamente liberato da una manovra sull'asse Biglia-Praet.
All'80' il goal della bandiera per il Mechelen è un regalo di Kouyaté che si fa così 'perdonare' dai padroni di casa per la rete inflitta loro: palla persa dal centrale senegalese, che Destorme serve comodamente a Pedersen.
A tempo scaduto arriva la tripletta personale di De Sutter in contropiede, verticalmente pescato da Sasha Kljestan.
Importante successo per la capolista, che ora divide la vetta solamente col sempre sorprendente Essevee.

Match di cartello al Jan Breydel tra il Club Brugge, favorito ma in crisi (Blu)nera di risultati e il fresco Zulte-Waregem, desideroso di continuare la corsa che tanto ha fatto sgranare gli occhi agli esperti del calcio europeo.

Pesante per gli ospiti il forfait di Habibou, stiratosi nel precedente turno di campionato.
Pronti-via e Thorgan Hazard scuote gli animi con un destro fuori di un soffio.
Dall'altra parte Bacca tenta di sorprendere Bossut da fuori ma la sua conclusione è debole e centrale.
La verticalità e il movimento ad attaccare gli spazi premia gli ospiti e uno scambio Berrièr-Leye libera incontrastato Delaplace che viene fermato al limite dell'area da un intervento da tergo di Donk: per l'arbitro è fallo e cacciata dell'olandese.
Lo Zulte capitalizza subito il vantaggio numerico con la fuga sull'out destro di Delaplace e il pallone messo al centro e indirizzato in rete dal talentuoso Hazard.
Nel secondo tempo reagisce sterilmente il Club, non riuscendo a sopperire col fattore campo favorevole all'inferiorità. Tra gli altri, a  provarci con maggiore intensità sono Tchitè e Lestienne, ma i loro tentativi si vanamente sul fondo, così come le speranze di società e supporters.
Quando la contesa andava a spegnersi, alcuni obbrobri di un confuso reparto difensivo rischiano di rendere più pesante il parziale, non riuscendosi per fortuna di Mister Leekens.
ordinato e cinico lo Zulte, che si mantiene in media scudetto e risponde alla netta vittoria dell'Anderlecht. Per il Club si tratta invece della quarta caduta consecutiva: un filotto che, guardando gioco e morale del gruppo, non sembra esser controvertibile facilmente.

La sfida tra due outsider si risolve a favore del Genk, permettendogli così di issarsi al terzo posto e rilanciare la propria candidatura al titolo.
Been parte con Barda unica punta al posto dell'infortunato Jelle Vossen, supportato dal tridente Monrose-De Ceulaer-Buffel ad agirli alle spalle.
Passato il primo quarto d'ora a studiare l'avversario, gli ospiti tramortiscono i Buffalos, con proprio Barda a battere con una conclusione morbida Padt.
Il ritmo della gara è piuttosto compassato, anche se i padroni di casa spingono con convinzione sfiorando in due occasione la rete.
Al 70', dopo aver retto bene alle sfuriate avversarie, il genk colpisce nuovamente: bella triangolazione Buffel-Gorius con il primo che entra in area e suggerisce splendidamente per Plet.
Il subentrato attaccante olandese non puù che insaccare e portare a due lunghezze il vantaggio per i suoi.
Quando la contesa sta per volgere al termine, Gecov stacca di testa in controtempo e pesca un assist calibrato per Soumahoro, il quale da pochi passi dimezza lo svantaggio.
A tre minuti dalla fine, l'israeliano Arbeitmann conclude al volo sugli sviluppi di un calcio piazzato e scheggia la parte superiore della traversa, facendo sobbalzare i tifosi locali.
Non v'è quindi più tempo per i Blu, costretti, seppur immeritatamente, ad un altro passo indietro.


Gli altri Match di Giornata:

Kortrijk-Lierse: 4-1 (Dejaghere 26'; Zukovic 41'; Chavarria 68'; Capon 76' - El Gabbas 86')

Standard Liegi-OH Leuven: 2-0 (Vainqueur 14'; Batschuayi 76')

Sporting Charleroi-Lokeren: 0-2 (Patosi 32'; Milos Maric 82')

Mons-Cercle Brugge: 3-2 (Perbet 20'; Imschoot 56; Lepicier 70' - Bakenga 7', 64')

Beerschot-W.Beveren: 1-2 (Veselinovic 71' - Cavens 4'; Lepoint 78')


Classifica

Anderlecht ; Zulte-Waregem      28

Genk           25

Kortrijk ; Lokeren      24

OH Leuven     23

Club Brugge ; Mons ; Standard Liegi      22

Gent          19

Mechelen   17

Beerschot    14

Charleroi ; Lierse       13

Waasland-Beveren    10

Cercle Brugge             7


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