L’AZ Alkmaar nella passata stagione si è resa
protagonista di un cammino entusiasmante nel finale di stagione, ma è capitolato
con due brucianti sconfitte che hanno gettato al vento ciò che di positivo i Formaggiai aveva prodotto in mesi di
duro lavoro. La compagine di van den Brom ha raggiunto la finale della Coppa d’Olanda,
ma è stata sorpresa dal ciclone van Wolfswinkel: l’ex Norwich City ha
consegnato al Vitesse il suo primo titolo della propria storia pluricentenaria con una preziosa doppietta. La
selezione di Alkmaar è stata colpita nei minuti finale e “tradita” da un’uscita
a vuoto del proprio uomo più quotato: Tim Krul. Il dolore di una finale persa è
abnorme e sempre presente, ma la delusione più bruciante è il doppio confronto
con l’Utrecht, nei Play-Off valevoli un posto in Europa League.
Wout Weghorst, capocannoniere dell'AZ nella scorsa stagione con 17 gol totali (13 in Eredivisie e 4 ai Play-Off per l'Europa). |
L’AZ Alkmaar ha sempre
avuto un buon feeling con le competizioni europee ed i preliminari di Europa
League sembravano ad un passo dopo il 3-0 rifilato nella
gara d’andata agli Utregs, ma la
compagine di van den Brom si è presentata in condizioni mentali discutibili al match di ritorno ed ha subito una clamorosa rimonta: l’Utrecht ha vinto 3-0 e
costretto l’AZ ai rigori, dove nemmeno il Penalty-Killer
Tim Krul ha salvato i Formaggiai dalla
sconfitta. L’AZ è costretta a ricostruire la prossima stagione dalle macerie e
lacrime della scorsa: un compito ingrato per il sapiente van den Brom che ha
dimostrato a più riprese di esprimere un calcio divertente, ma talvolta
predisposto a tonfi impressionanti.
L’impresa si rende ancor più complicata
quando i tuoi pezzi da novanta decidono di abbandonare la nave per porti più
prestigiosi ed ambiziosi. Il tecnico si ritrova a nuovamente a cucire un abito
per l’AZ, amalgamando pezzi “datati” e nuovi elementi: aver perso Ridgeciano Haps, accasatosi
al Feyenoord, e Derrick Luckassen, promesso sposo del PSV Eindhoven, costringono van
den Brom a ripristinare una retroguardia di livello. Inoltre l’estremo
difensore Tim Krul ha terminato il proprio prestito e ha deciso di non continuare
la propria avventura con i biancorossi di Alkmaar. La cessione dei due
difensori è particolarmente drammatica da gestire, poiché Haps si è rivelato il
miglior terzino mancino del campionato e Luckassen un atleta polivalente e dal
rendimento assicurato.
Calvin Stengs, la scommessa più interessante dell'AZ 2017/18. |
La società si è cautelata con due innesti importanti come
l’ex Groningen Marco Bizot in porta e Marko Vejinović, vecchia volpe dell’Eredivisie, esperto centrocampista in prestito dal Feyenoord. L’aver
trattenuto Dos Santos e Alireza Jahanbakhsh è stato un colpo degno di nota da
parte dell’AZ, considerato le voci di mercato che avvolgono i due esterni d’attacco: in particolare l’ala iraniana era seguita da squadre di buon livello di Premier
League e Bundesliga. Ma l’AZ Alkmaar ha ancora un'altra freccia nella propria faretra: si tratta del giovane Calvin
Stengs, talentuosa ala destra (2 gol e 2 assist nelle 4 partite dei Play-Off per l'Europa League per lui) pronta ad esplodere e spostare gli equilibri della stagione dei
Formaggiai.
Il tecnico van den Brom di certo non si
discosta dal consueto 4-3-3 di marca olandese. Il portiere titolare sarà Marco
Bizot che si è destreggiato alla grande con la maglia del Genk nelle passate
stagioni. Al centro della difesa ci saranno Stijn Wuytens ed il sempreverde Ron Vlaar,
capitano e leader di questa selezione, mentre a destra spazio a Svensson, terzino norvegese di
sostanza, mentre a sinistra la scommessa Ouwejan, classe '96, interessante prodotto del vivaio
biancorosso. Il centrocampo è altamente interessante: il mediano di copertura
sarà Marko Vejinović, con Mats Seuntjens e van Overeem più avanzati a creare
gioco. Le ali sono un rebus non semplice da risolvere: certa la presenza di Jahanbakhsh
sull’out mancino. A destra molto probabilmente verrà data fiducia a Stengs, con Dos Santos che
parte in leggero svantaggio, mentre la punta centrale sarà certamente Wout Weghorst, vero cannoniere
della squadra con 17 goal all'attivo nella scorsa stagione.
OBIETTIVO: Terzo posto
LO STADIO: AFAS STADION
Piccolo gioiello dell’architettura calcistica, l’AFAS Stadion può ospitare fino a 17.023 spettatori ed è situato nella zona meridionale della città di Alkmaar, al centro dello snodo tra l’autostrada A9 e la superstrada N9. Costruito tra il 2005 ed il 2006, fu inaugurato il 4 agosto 2006 con l’amichevole vinta per 3-0 dall’Arsenal sull’AZ Alkmaar e fu chiamato inizialmente DSB Stadion. In seguito al fallimento della banca viene chiamato AZ Stadion, mentre nel 2010 diventa AFAS Stadion.
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