Sibir Novosibirsk: una sfidante siberiana per il PSV Eindhoven


L'urna di Nyon ha riservato un avversario piuttosto insolito al PSV Eindhoven: i siberiani del Sibir Novosibirsk. Giovedì 19 agosto Fred Rutten ed i suoi uomini giocheranno la partita di andata a 4900 kilometri da casa, ospiti del Sibir allo Spartak Stadium di Novosibirsk, struttura da 12.500 posti. Quella di quest'anno è la prima partecipazione ad una competizione europea per il club nato nel 1936, raggiunta grazie alla straordinaria cavalcata in Coppa di Lega, dove i siberiani si sono dovuti arrendere solo in finale contro lo Zenit, vincente per 1-0. Il 2010 è anche l'anno della prima apparizione in Russian Premier League, ma l'entusiasmo che era nato dopo le buone prestazioni dello scorso anno non ha portato ad ottimi risultati. L'andamento degli uomini guidati da Igor Kryushenko è pessimo: ultimo posto con 9 punti (portati a casa con Rostov 2-0, Krylya 4-1, Dinamo 2-2, Lokomotiv 2-2, Saturn 1-1). Sembra difficile, allora, che la lotta per la retrocessione non possa vederli protagonisti insieme al Krylia Sovetov Samara ed all'Amkar Perm, rispettivamente penultimo e terzultimo con 11 e 12 punti.
Rutten, che a caldo aveva dichiarato di non conoscere benissimo la squadra russa, qualificatasi al preliminare di Europa League grazie alla vittoria casalinga per 1-0 contro l'Apollon Limassol ed al goal segnato fuori casa nella sconfitta per 2-1 in terra cipriota, potrà sfruttare le tante disattenzioni della retroguardia del Sibir (35 goal subiti in 16 partite) ed il fatto che il giocatore simbolo, Aleksei Medvedev, è stato appena ceduto al Rubin Kazan. Per Medvedev, autore di una tripletta in semifinale di Coppa di Russia e del primo goal in una gara europea per il Sibir, l'offerta del Rubin è stata irrinunciabile, visto che a 33 anni avrà ancora poche carte da giocarsi.
I giocatori di spicco sono Igor Shevchenko, attaccante ex Terek, Kuban e Luch tra le tante, il vecchio Astafjev, centrocampista ex Luch e Molosh, difensore noto per il suo tiro impressionante.
Il Sibir ha richiesto il rinvio delle gare con Amkar e Anzhi per preparare meglio il doppio confronto col PSV. Non è il primo tentativo della dirigenza di chiedere uno spostamento delle gare: era già successo per la gara col Saturn di domenica (persa per 1-0 in casa), ma la richiesta fu respinta. Questa volta, però, potrebbe giocare a proprio favore il fatto che anche Zenit-CSKA sarà rinviata, così che le squadre russe possano prepararsi al meglio per le sfide europee. Quella del Sibir in particolare, potrebbe essere la classica occasione di una vita.

Un ringraziamento va a Michael Braga per le notizie datemi sulla squadra russa. Questo è il suo blog.

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