L’Olanda, nella seconda gara valida per la qualificazione alla fase finale del Campionato Europeo del 2012, ottiene un’altra vittoria, grazie alla ritrovata vena realizzativa di Klaas Jan Huntelaar che, dopo la tripletta rifilata a San Marino, realizza la doppietta con cui gli Oranje stendono la Finlandia.
Bert van Marwijk schiera il solito 4-2-3-1 con alcune modifiche rispetto al match giocato venerdì. In squadra rientrano John Heitinga, Urby Anita, Ibrahim Afellay e Rafael van der Vaart, mentre in panchina si accomodano, per vari motivi, Hedwiges Maduro, Erik Pieters, Dirk Kuyt ed Eljero Elia. Oltre al solito Stekelenburg tra i pali, van Marwijk schiera la difesa titolare agli ultimi Mondiali ad eccezione di van Bronckhorst (ritiratosi dall’attività) sostituito con Anita. Davanti alla difesa i due “mastini” de Jong e van Bommel, quindi la mediana composta da van der Vaart, Sneijder e Afellay. Unico terminale offensivo Huntelaar, fresco di passaggio dal Milan allo Schalke 04.
Stuart Baxter, allenatore della Finlandia, schiera ben quattro giocatori che militano nella Eredivisie: Lampi gioca con Willem II Tilburg, Niklas Moisander con l’AZ Alkmaar, Mika Väyrynen nell’Heerenveen SC e Tim Sparv del FC Groningen. Il capitano Pasanen invece ha un passato in Eredivisie, avendo ha vestito la maglia dell’Ajax Amsterdam.
Al sesto minuto l’Olanda va in vantaggio. Rafael van der Vaart batte un corner dalla destra appoggiando su Sneijder. Il centrocampista dell’Inter, da fondo campo, pennella un cross in area dove Huntelaar di testa infila Fredrikson, portando in vantaggio gli Oranje. Al 16’ minuto l’Olanda può già chiudere il match. Rafael van der Vaart lancia in area di rigore Mark van Bommel che viene colpito duro da Markus Heikkinen e per l’arbitro russo Nikolaev è rigore. Dal dischetto Huntelaar non falllisce e realizza il punto del 2-0. La gara sembra già conclusa, ma tre minuti dopo Mikael Forsell, sugli sviluppi di un corner, sovrasta Nigel de Jong ed infila Stekelenburg. A questo punto sale in cattedra il portierone dell’Ajax Amsterdam che salva il punteggio almeno in quattro occasioni. La Finlandia merita il pareggio, ma il primo tempo termina 2–1.
Nella ripresa il ritmo del gioco scende e la gara perde di intensità. Le occasioni sono pochissime e anche le sostituzioni non portano nulla alla causa arancione. Rafael van der Vaart lascia il posto ad Elia, Afellay fa spazio a Lens, mentre Huntelaar viene sostituito da van Nistelrooy. Pur non giocando una gara eccezionale, l’Olanda porta a casa tre punti importanti in vista delle prossime gare contro la Moldavia (8 ottobre) e Svezia (12 ottobre). Per l’Olanda si tratta della 12ma vittoria in 14 gare disputate nel 2010, battendo il record di vittorie ottenuto in un anno solare. Per Huntelaar il bottino è di tutto rispetto: 21 reti in 38 gare ed ingresso nella top ten marcatori di tutti i tempi con la maglia arancione.
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