La situazione in casa Feyenoord, dopo l’inopinata sconfitta interna di sabato scorso contro il FC Twente Enschede, si sta facendo preoccupante. Dopo nove gare di campionato il Feyenoord Rotterdam si trova al quindicesimo posto in classifica con 8 miseri punti, frutto di due vittorie, altrettanti pareggi e ben cinque sconfitte. Leroy Fer, attualmente capitano della squadra vista l’assenza di Ron Vlaar, era molto deluso per il risultato maturato al termine dell’incontro. Il centrocampista dei Rotterdammers ha disputato un’ottima gara contro i Tukkers, una delle migliori di questa stagione iniziata un po’ in sordina. “La sconfitta è una grande delusione – dice Fer – anche alla luce dell’ottimo primo tempo disputato”. In effetti il primo tempo disputato dai ragazzi di Mario Been aveva lasciato qualche speranza di portare a casa l’intera posta in palio. “Alla fine della gara – prosegue Fer – dopo che Been aveva sottolineato la nostra buona prestazione, eravamo amareggiati per il risultato, ma convinti di dover proseguire su questa strada. A questo punto abbiamo bisogno del nostro pubblico perché diventerà indispensabile anche il loro supporto”. La pesante sconfitta di sabato ha fatto scivolare il Feyenoord Rotterdam in piena Nacompetitie, ma Leroy Fer è fiducioso: “Sono sicuro che se continuiamo a giocare come oggi contro il FC Twente, arriveranno anche i risultati positivi. Oggi abbiamo giocato bene contro la squadra campione d’Olanda e dobbiamo continuare a credere nelle nostre potenzialità per uscire dalla crisi”.
Intanto, nonostante l’infelice inizio di stagione (ricordiamo che il Feyenoord Rotterdam è fuori dall’Europa e dalla Coppa d’Olanda), Mario Been vorrebbe prolungare il contratto che scadrà nel 2012. “La società non si pronunciata in proposito – dice Been – ma io vorrei restare al Feyenoord il più a lungo possibile. Vorrei riuscire a traghettare la squadra fuori dalla crisi e sono assolutamente convinto di farcela. La sconfitta di Nijmegen mi aveva demoralizzato, ma la prestazione di sabato mi dà una grande speranza. Abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci e l’unica cosa che ci è mancata è stato il risultato. Però questa squadra ha un potenziale enorme”. Onestamente è difficile dare torto a Mario Been. In prospettiva il Feyenoord Rotterdam è una squadra piena di talento, ma attualmente mancano due cose: il giusto mix di esperienza e talento ed il denaro per trattenere poi questi giovani calciatori, a partire proprio da quel Leroy Fer che, già quest’estate, sembrava in procinto di andare al Newcastle United. Proprio in ottica di mercato, il Direttore Tecnico Leo Beenhakker, sta cercando di portare a Rotterdam il centrocampista del Roda JC Kerkrade Willem Janssen, anche se il 24enne calciatore nativo di Nijmegen si è affrettato a smentire. Tuttavia a Rotterdam non hanno smesso di farci un pensierino, visto che ha fine stagione sarà svincolato.
Infine, a complicare questa drammatica situazione in cui versa il club di Rotterdam, ci hanno pensato i tifosi. Durante la partita casalinga contro FC Twente Enschede i sostenitori del Feyenoord Rotterdam hanno protestato contro la dirigenza del club, esponendo un enorme telo bianco con la scritta “E’ questa la direzione?”. Sullo striscione c’era una cartina geografica dell’Olanda con indicate le città di Rotterdam ed Enschede. Fin qui nulla di strano se non fosse che la città di Enschede era stata inserita in territorio tedesco. La dirigenza del club non ha gradito ed ha fatto rimuovere lo striscione prendendo le debite distanze dalla tifoseria. Sono piccoli screzi che comunque non fanno altro che aumentare la tensione all’interno della squadra in un momento in cui occorrerebbe essere uniti.
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