Ricky Van den Bergh lascia l'ADO per le incomprensioni con il suo tecnico.
La partita persa 2-0 contro l'AZ Alkmaar è stata l'ultima giocata da Ricky Van den Bergh con la maglia dell'ADO Den Haag, squadra della sua città. Il motivo è un aspro litigio con l'allenatore John van der Brom, accusato dall'oramai ex numero 10 dei gialloverdi di non considerarlo abbastanza al momento della scelta dei giocatori da mandare in campo. "Si parla bene di me, ma non mi viene dato credito. Non ne posso più dei fischi e degli insulti dei miei tifosi, a gennaio vado via!". Queste, sostanzialmente, le parole di Van den Bergh ad un cronista di AD.nl, che per primo ha saputo di come il giocatore fosse stato cacciato via dall'allenamento di lunedì 6 dicembre. Ora Van den Bergh è in cerca di una nuova squadra dove potersi trasferire nella finestra di mercato di gennaio. In prima fila pare esserci lo Sparta Rotterdam, club con il quale Van den Bergh ha giocato 110 partite ufficiali, segnando 54 goal, dal 2002 al 2006. Il relativamente alto ingaggio del centrocampista, però, lo spinge dallo Sparta, le cui casse non permettono spese troppo esose, al Feyenoord, bisognoso di colmare l'assenza lasciata al centro campo dal Leroy Fer, infortunato. Rotterdam, insomma, pare essere nel futuro di questo Hagenaar (cittadino di Den Haag), classico genio e sregolatezza. "Sono due grandi club, ricchi di storia e tradizione, anche se al momento entrambi stanno passando un momento di difficoltà. Al momento non sono legato a nessun club, quindi c'è solo da aspettare fino a gennaio per vedere chi sarà realmente intenzionato ad acquistarmi", ha dichiarato il giocatore al margine dell'intervista.
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