Sicuramente il nome di Willy van der Kuylen è conosciuto solo dai più attenti, ma è il bomber più prolifico nella storia del calcio olandese. Nasce il 6 dicembre 1946 e, già da giovanissimo, entra nelle file del PSV Eindhoven debuttando in prima squadra a nemmeno diciotto anni, dopo una stagione di apprendistato nel MVV Maastricht. “Mister PSV Eindhoven”, così era soprannominato, si rivela subito un implacabile cannoniere e nella stagione 1965–66, a soli 19 anni, vince la classifica dei marcatori con 23 reti. Si ripeterà ancora nel 1969–70 realizzando 26 reti e nel 1973–74 con 27 centri.
Per Willy van der Kuylen, al termine della carriera, il tabellino dirà 311 reti in campionato, 57 in Coppa d’Olanda, 29 nelle Coppe Europee e 309 in amichevole. Un rendimento sicuramente straordinario che purtroppo non gli ha permesso di avere un feeling altrettanto positivo con la maglia della nazionale, con la quale vanta 22 presenze e 7 goal, nessuna in gare che effettivamente contavano (leggi Mondiali 1974 e 1978), soprattutto a causa della eccezionale concorrenza rappresentata dai fuoriclasse di Feyenoord Rotterdam ed Ajax Amsterdam.
È proprio da Amsterdam che arriva il grande rivale di Willy van der Kuylen nella corsa al titolo di capocannoniere, quel Gertrudus “Ruud” Geels che nel 1974 passa dal Go Ahead Eagles Deventer all’Ajax Amsterdam. La sfortuna di Ruud Geels è stata quella di essere approdato all’Ajax Amsterdam soltanto nell’estate del 1974, quando il primo glorioso ciclo del club di Amsterdam si stava esaurendo. Avesse avuto la possibilità di giocare al fianco di Johan Cruijff e Johan Neeskens la sua popolarità internazionale avrebbe toccato altre quote.
Ruud Geels è comunque riuscito a conquistare per ben 5 volte il titolo di cannoniere, rappresentando un record assoluto in Olanda, di cui 4 consecutivi, record eguagliato da un certo Marco Van Basten sempre con la maglia dell’Ajax Amsterdam. Ruud Geels è stato comunque un grosso personaggio, sia nella natia Olanda, dove ha giocato con i quattro maggiori club del paese, che in Belgio, dove ha difeso i colori di FC Club Bruges e Anderlecht Bruxelles RSC. Centravanti atletico, veloce e coraggioso, temibilissimo nel gioco aereo, il biondo e scarso crinito Ruud Geels per anni ha terrorizzato le difese di Belgio e Olanda. Per lui, al termine della carriera nella Eredivisie, ben 266 reti che purtroppo gli hanno valso solo un secondo e un terzo posto nella classifica della “Scarpa d’Oro”, trofeo riservato al miglior bomber europeo, rispettivamente nel 1975 e nel 1977. Anche per lui scarso successo con la nazionale con cui vanta 20 presenze e 11 gol. Ruud Geels può vantare il record di aver vestito le maglie dei tre più importanti club olandesi, cioè Ajax Amsterdam, PSV Eindhoven e Feyenoord Rotterdam.
Degno avversario, nonché erede al trono della classifica dei marcatori è Kees Kist, potente centravanti dell’AZ’67 Alkmaar, che dopo due secondi posti nella classifica cannonieri, nel 1979, realizza ben 34 reti che gli valgono il titolo di cannoniere e il successo finale nella “Scarpa d’Oro”. Stranamente, nell’unica stagione in cui il rendimento di questo fenomenale attaccante è venuto meno, la sua squadra, l’AZ’67 Alkmaar, è riuscita a vincere il campionato, interrompendo l’egemonia delle tre grandi del calcio olandese. Kees Kist alla fine della carriera avrà realizzato 211 reti nella Eredivisie, concludendo al quarto posto all time, mentre con la nazionale arancione le marcature saranno solo 4 in 21 partite.
Al terzo posto nella classifica marcatori della Eredivisie troviamo Johan Cruijff, del quale abbiamo già parlato in precedenti articoli. Per il più grande calciatore europeo di sempre le reti realizzate sono state 216. Troviamo poi Tonny Van der Linden, grande attaccante del DOS Utrecht alla fine degli anni ’50. Sempre nello stesso periodo troviamo Henk Groot dell’Ajax Amsterdam, mentre negli anni ’80 si è messo in luce Peter Houtman, che ha vestito i colori del Feyenoord Rotterdam, FC Groningen, Sparta Rotterdam e FC Den Haag. Ai primi posti, tuttavia, non troviamo alcuni grandi attaccanti come Coen Moulijn, Johnny Rep, Rob Rensenbrink, Marco van Basten, Dennis Bergkamp, Patrick Kluivert o Ruud van Nistelrooy. Per molti di loro, il trasferimento nei campionati esteri in età molto giovane, ha impedito di poter tentare l’assalto ai primi posti della classifica.
311
|
Willy va der Kuylen
|
PSV Eindhoven – MVV Maastricht
|
266
|
Ruud Geels
|
Telstar
Go Ahead Eagles
|
216
|
Johan Cruijff
| |
211
|
Kees Kist
|
AZ’67
|
208
|
Tonny van der Linden
|
DOS
|
195
|
Henk Groot
| |
180
|
Peter Houtman
|
Feyenoord Rotterdam – FC Groningen
|
175
|
Sjaak Swart
| |
174
|
Leo van Veen
|
DOS
|
161
|
Cor van der Gijp
|
Feyenoord Rotterdam
|
CONVERSATION