Dopo l'annuncio ufficiale della risoluzione, anche se a fine stagione, del contratto con il Bayern Monaco, sono in tanti a chiedersi quale sarà il prossimo futuro di Louis Van Gaal, di fatto scaricato dal Consiglio di Amministrazione del Bayern Monaco, presieduto da Karl-Heinz Rummenigge, Karl Hopfner e Christian Nerlinger dopo la deludentissima stagione, sia in Germania che in Europa, dei bavaresi. Suo successore, con tutta probabilità, sarà Jupp Heynckes, al momento allenatore del Bayer Leverkusen, anche se sono da tenere in considerazione anche le ipotesi del solito Hitzfeld e di Magath.
Intanto, riguardo il futuro dell'ex professore Van Gaal, le speculazioni mediatiche, in Olanda, sono già iniziate da un pò: una voce, ne smentita nè confermata dall'allenatore o da membri del suo staff, lo vorrebbe ad Arnhem, nel tentativo di proiettare il Vitesse del patron Jordania nel calcio che conta. Albert Ferrer non ha soddisfatto il vulcanico milionario georgiano, che nel presentarsi ai suoi tifosi, l'aveva sparata grossa, prospettando una vittoria del campionato nei prossimi sei anni. Intanto, il Vitesse è al quindicesimo posto in classifica, in piena zona calda e la possibilità di vincere un titolo nel breve termine è, quantomeno, utopica.
Ad Eindhoven, se anche quest'anno il PSV dovesse mancare il titolo, sono in tanti a pensare che la panchina di Fred Rutten vacillerebbe pericolosamente. Attualmente il club della Philips guida la classifica di Eredivisie con un punto di vantaggio sul Twente e tre sull'Ajax ed, al momento in cui scrivo, è ancora in gioco per il passaggio del turno di Europa League, ma la coincidenza che l'attuale d.s. del PSV sia Marcel Brands, con cui Van Gaal ha, fruttuosamente, collaborato nella sua esperienza ad Alkmaar, potrebbe risultare molto importante nel caso in cui il rapporto tra Rutten ed il PSV dovesse interrompersi.
Suggestive, ma altamente improbabili, le ipotesi Ajax e Sparta Rotterdam, due club che hanno segnato la storia di Van Gaal, come allenatore e come calciatore. Le vecchie ruggini avute con Johan Cruijff abbassano ad un livello vicino allo zero la possibilità di vedere Louis Van Gaal come direttore tecnico dell'Ajax, nonostante il parere positivo espresso da Frank de Boer, attuale allenatore degli ajacied, a detta sua "entusiasta dell'idea di poter tornare a lavorare con Van Gaal". Il ruolo di allenatore-direttore tecnico, praticamente plenipotenziario, che gli verrebbe affidato allo Sparta Rotterdam, che attualmente sta attraversando il più buio periodo della sua lunga storia, sarebbe l'ideale per una persona del calibro di Van Gaal, ma l'ostacolo sarebbe soprattutto di natura economica: il club del quartiere Spangen, per il quale Van Gaal ha giocato tra il 78 e l'86, difficilmente può accontentare un tipo come Louis.
La realtà, al di là dei voli pindarici dei media olandesi, pare essere diversa: "Il Bayern sarà l'ultimo club che allenerò". Anche a dispetto della prematura interruzione del contratto, che sarebbe scaduto nell'estate 2012, Van Gaal ha sempre confermato quanto dichiarato a riguardo, caldeggiando, però, la possibilità di allenare una nazionale ai mondiali. Ma che sia una delle favorite, ovviamente!
Intanto, riguardo il futuro dell'ex professore Van Gaal, le speculazioni mediatiche, in Olanda, sono già iniziate da un pò: una voce, ne smentita nè confermata dall'allenatore o da membri del suo staff, lo vorrebbe ad Arnhem, nel tentativo di proiettare il Vitesse del patron Jordania nel calcio che conta. Albert Ferrer non ha soddisfatto il vulcanico milionario georgiano, che nel presentarsi ai suoi tifosi, l'aveva sparata grossa, prospettando una vittoria del campionato nei prossimi sei anni. Intanto, il Vitesse è al quindicesimo posto in classifica, in piena zona calda e la possibilità di vincere un titolo nel breve termine è, quantomeno, utopica.
Ad Eindhoven, se anche quest'anno il PSV dovesse mancare il titolo, sono in tanti a pensare che la panchina di Fred Rutten vacillerebbe pericolosamente. Attualmente il club della Philips guida la classifica di Eredivisie con un punto di vantaggio sul Twente e tre sull'Ajax ed, al momento in cui scrivo, è ancora in gioco per il passaggio del turno di Europa League, ma la coincidenza che l'attuale d.s. del PSV sia Marcel Brands, con cui Van Gaal ha, fruttuosamente, collaborato nella sua esperienza ad Alkmaar, potrebbe risultare molto importante nel caso in cui il rapporto tra Rutten ed il PSV dovesse interrompersi.
Suggestive, ma altamente improbabili, le ipotesi Ajax e Sparta Rotterdam, due club che hanno segnato la storia di Van Gaal, come allenatore e come calciatore. Le vecchie ruggini avute con Johan Cruijff abbassano ad un livello vicino allo zero la possibilità di vedere Louis Van Gaal come direttore tecnico dell'Ajax, nonostante il parere positivo espresso da Frank de Boer, attuale allenatore degli ajacied, a detta sua "entusiasta dell'idea di poter tornare a lavorare con Van Gaal". Il ruolo di allenatore-direttore tecnico, praticamente plenipotenziario, che gli verrebbe affidato allo Sparta Rotterdam, che attualmente sta attraversando il più buio periodo della sua lunga storia, sarebbe l'ideale per una persona del calibro di Van Gaal, ma l'ostacolo sarebbe soprattutto di natura economica: il club del quartiere Spangen, per il quale Van Gaal ha giocato tra il 78 e l'86, difficilmente può accontentare un tipo come Louis.
La realtà, al di là dei voli pindarici dei media olandesi, pare essere diversa: "Il Bayern sarà l'ultimo club che allenerò". Anche a dispetto della prematura interruzione del contratto, che sarebbe scaduto nell'estate 2012, Van Gaal ha sempre confermato quanto dichiarato a riguardo, caldeggiando, però, la possibilità di allenare una nazionale ai mondiali. Ma che sia una delle favorite, ovviamente!
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