AZ Alkmaar: Verbeek smentisce la frattura con Altidore

Un piccolo caso disturba lo spogliatoio dell'AZ Alkmaar, squadra protagonista di un incredibile avvio di stagione che l'ha vista assestarsi in prima posizione in Eredivisie, con quattro punti di vantaggio sulla coppia PSV-Twente. Una piccola querelle, infatti, sarebbe sorta dopo che Jozy Altidore, centravanti statunitense dell'AZ, sarebbe stato lasciato in panchina durante la partita di Europa League, pareggiata 2-2, contro l'Austria Vienna. Nonostante la sua regolare presenza nell'undici titolare controil Roda, le malignerie nei confronti del ventunenne ex Villareal, che pure ha già segnato sette goal dall'inizio della stagione, non sembrano cessare. Verbeek, interrogato a riguardo, ha subito precisato che Altidore è membro integrante della squadra e che, se anche durante le sedute di allenamento spesso si dedica ad un lavoro differenziato, seguito da Piet Keur, che cura gli allenamenti degli attaccanti della squadra, dal vice-allenatore Martin Haar ed il team manager Charles Bouwens, questo avviene solo per il bene del giocatore, ancora non entrato a pieno nei meccanismi della squadra. "Non capisco cosa vi lascia perplessi.", dice Gertjan Verbeek, che specifica che "in tutta Europa è normale lasciare un giocatore a riposo ogni tanto, non vedo perchè non dovrebbe esserlo anche in Olanda. Ogni mia scelta viene motivata ai giocatori, ma capisco che tutti vogliano sempre giocare. Il segreto del nostro primato, però, è proprio questo: saper accettare con serenità le mie decisioni, con la consapevolezza che c'è spazio per tutti".
Caso chiuso, quindi. Almeno per ora.

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