Il PSV concede l'ultima chance a Jonathan Reis

Aveva lasciato Eindhoven e l'Olanda a dicembre dello scorso anno ma ora, Jonathan Reis, talentuoso ex attaccante brasiliano frutto dell'accademia del PSV Eindhoven, è pronto a tornare al Philips Stadion dopo che Marcel Brands gli ha fatto pervenire una proposta per un contratto, valida da gennaio 2012, di sei mesi con un opzione per il prolungamento. Già, perchè ad Eindhoven non si fidano al cento per cento del ventiduenne, delizia (11 goal in 26 presenze con la maglia del PSV) ma soprattutto croce di Fred Rutten e della dirigenza del club: i suoi continui problemi con alcool e droga lo avevano portato all'arresto (e susseguente licenziamento dal club, poi tornato sui suoi passi) nel gennaio 2010 perchè positivo alla cocaina, mentre sei mesi più tardi, risultato positivo al test alcolemico effettuato dalla polizia stradale olandese, ha rischiato nuovamente grosso, pur venendo perdonato, questa volta, dai suoi superiori, fiduciosi circa la futura esplosione del giocatore. Reis, però, nel dicembre 2010 si infortunia gravemente al ginocchio e rimane lontano dai campi di gioco per dieci lunghi mesi, durante i quali il suo contratto con il PSV scade, lasciandolo così svincolato. L'approccio di molti club, specie di Premier League (Everton, Arsenal, Fulham su tutte), è immediato, ma Reis ha un conto in sospeso al De Herdgang, il centro di allenamenti del PSV: deve ricambiare tutta la fiducia che gli è stata data. "Sto discutendo con il PSV per un nuovo contratto. Amo questa squadra ed ho intenzione di rimanere con loro a lungo", ha dichiarato alla stampa il ventiduenne sbarcato in Olanda nel 2007, pronto a tornare a calcare i campi di calcio olandesi nella prossima finestra di mercato.

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