Intervista a Coviello, l'agente che lavora per portare Bas Dost in Italia


Non è un mistero che Bas Dost sia uno dei giocatori più appetiti dell'intera Eredivisie. L'annata spettacolare che ha visto protagonista l'Heerenveen, ha portato sotto la luce dei riflettori alcuni dei suoi gioielli: Assaidi, Narsingh, Janmaat, Gouweleeuw e proprio Dost sono destinati a lasciare il club frisone in estate.
A proposito delle prospettive future dell'attaccante, già autore di 34 reti in stagione, tra Eredivisie e coppa d'Olanda, abbiamo sentito Carmine Coviello, agente per l'Italia dell'attaccante nato a Coevorden.





Si dice che Dost, suo assistito, sia pronto a lasciare l'Olanda per una grande squadra. L'arrivo di Van Basten sulla panchina dell'Heerenveen non può rappresentare un fattore importante per convincere il giocatore a rimanere un altro anno in Frisia?

Coviello: da un punto di vista personale credo che l'arrivo di Van basten possa giovare alla crescita calcistica del ragazzo. Tuttavia, il giocatore ha espresso la sua volontà di giocare in un grande club...

Giochiamo un attimo con la fantasia: chi pensa che abbia più possibilità di acquistarlo?

Se dovessi dare delle percentuali, direi che al momento ci sono più possibilità di vederlo giocare in Bundesliga...
E' il Wolfsburg la squadra più vicina al giocatore?

Si...la società al momento più interessata al giocatore è il Wolfsburg.

Ad oggi, la Bundesliga è un campionato in netta crescita. Dopo alcuni anni bui, moltissime squadre tedesche puntano sui giovani ed hanno grandi team di scouting. Crede che Dost possa trovarsi bene in Germania, dove, tra l'altro, non ci sarebbe il gap linguistico, spesso alla base di molte incomprensioni con gli allenatori italiani?

Non posso che confermare che, ad oggi, le società tedesche sono quelle con maggiori investimenti sui giovani...cosa che difficilmrente capita da noi in Italia.
Ha ragione sulla lingua,è fondamentale...è il primo mezzo di comunicazione tra allenatori e giocatori e spesso,come lei ben dice,è uno scoglio difficile da superare nel nostro campionato.
Un improvviso dietrofront di Dost è impensabile? Non c'è il rischio di affrettare troppo i tempi, trasferendosi in un campionato maggiore come la Bundesliga, la Premier o la Serie A?

Non è impensabile,ognuno è artefice del proprio destino e se Dost dovesse decidere di rimanere un altro anno in Olanda ben venga,sarò lieto di riproporlo con un anno in più di esperienza, oltretutto ottenuta sotto la guida di un nome come Van Basten!
Dost, comunque, è convinto della sua decisione: vuole dimostrare di essere all'altezza di serie A, della Premier League o della Bundesliga, a seconda di chi gli darà prima questa grande possibilità.



CONVERSATION

Back
to top