"Frank Rijkaard futuro allenatore dell'Olanda? Non mi risulta...". Queste le parole di Perry Overeem, agente dell'ex centrocampista di Ajax e Milan, che ha, al momento messo da parte l'idea di allenare la nazionale olandese dopo le dimissioni di Bert van Marwijk. Impegnato attualmente sulla panchina dell'Arabia Saudita, Rijkaard ha un contratto fino alla fine del 2013. Già fuori dal prossimo mondiale, gli impegni dell'olandese con la selezione araba sono, di fatto, già finiti. Overeem ha, poi, continuato così la propria dichiarazione: "Capisco che molta gente pensi a Frank come nuovo allenatore della nazionale olandese, ma tutto ciò è irrilevante. Tutto sarebbe diverso se la federazione dell'Arabia Saudita volesse porre fine anticipatamente al suo contratto, ma al momento mi sembra impossibile.
Frank de Boer, ex assistente di van Marwijk nella precedente avventura della nazionale olandese ai mondiali sudafricani, si è detto piuttosto sorpreso della scelta dell'oramai ex mentore, riconoscendogli grande importanza nella sua formazione da allenatore. "L'addio di Bert è un brutto colpo per l'Olanda. Con lui sono stato molto bene ed ho imparato molto", ha dichiarato l'attuale allenatore dell'Ajax, la cui assenza sulla panchina oranje è indicata, da molti, come una delle principali cause del fallimento olandese in questi europei.
De Boer, durante la breve intervista, si è soffermato anche sui comportamenti dei vari giocatori, totalmente differenti nelle due manifestazioni: "Ho avuto anche io i miei meriti durante il Mondiale in SudAfrica, ma non è tutta farina del mio sacco. Nel 2010 tutto era più facile, i giocatori erano più giovani e, forse, meno presuntuosi. Ora abbiamo tante grandi star della Premier League e della Bundesliga (chiaro accenno a van der Vaart ed Huntelaar, due tra i maggiori oppositori di van Marwijk all'interno dello spogliatoio), il che rende molto più difficile prendere delle decisioni". De Boer, comunque, già in tempi non sospetti si è detto lusingato dell'interesse della federazione calcistica olandese, ma altrettanto dispiaciuto di dover rifiutare una eventuale proposta, in quanto totalmente focalizzato sul suo lavoro all'Ajax.
La KNVB, tramite il suo massimo rappresentante, Bert van Oostveen, ha confermato che il futuro commissario tecnico sarà sicuramente olandese. L'uomo ideale per rivestire questa carica sarebbe, secondo Ronald Koeman, Ruud Gullit. Proprio Koeman, attuale allenatore del Feyenoord, ha deciso di porre fine alle speculazioni mediatiche, indicando il proprio collega come potenziale sostituto di van Marwijk. "Non è un segreto il fatto che, un giorno, vorrei allenare la nazionale olandese. Ora, però, ho un contratto con il Feyenoord e voglio rispettarlo, anche perchè non ci sono clausole che mi svincolerebbero. Ruud Gullit sarebbe una buona scelta". Qualora fosse Gullit il nuovo allenatore dell'olanda, si tratterebbe di un ritorno in pista dopo un anno esatto dalla sua ultima esperienza sulla panchina del Terek Grozny.
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