Il giovane centrocampista Mokotjo non è mai stato considerato una stella emergente o un ragazzo prodigio del continente africano, ma con impegno e abnegazione si è costantemente migliorato per arrivare a competere, un giorno, in Europa con "i giganti" del calcio. Kamohelo ha giocato la sua prima stagione da calciatore professionista, nel 2007, per il SuperSport United, un club del SudAfrica, suo paese natio. Nell'estate del 2008, dopo una sola stagione da pro, viene acquistato dal Feyenoord, che lo strappa alla concorrenza del Tottenham, ma viene subito girato in prestito all'Excelsior, per valutarne le doti e l'impatto con un campionato europeo. Fa ritorno al Feyenoord nell'estate del 2010, dopo una buona stagione in Jupiler League, protagonista nella promozione della sua squadra in Eredivisie, con 25 presenze ed anche una rete segnata, al De Graafschap, nel Febbraio 2010. Alla sua prima stagione in Olanda, al servizio dell'Excelsior, Mokotjo è stato nominato "Talent of the Year" della competizione. A partire dalla stagione 2010/2011 l'allenatore Mario Been lo ha fortemente voluto nella rosa della prima squadra del Feyenoord, dove gli è stata assegnata la maglia numero 15. Ha fatto il suo debutto da titolare nel Feyenoord nella partita, casalinga, persa ai calci di rigore della Coppa KNVB contro il Roda il 22 settembre 2010. Il giovane sudafricano conquista subito tutti, dall'allenatore, che gli concede sempre più minuti in campo, passando per i tifosi, per la sua velocità e dinasmo, sino ad arrivare al direttore generale Van Geel che sul ragazzo si è espresso con queste parole: "Kamohelo è davvero un grande talento, ha tutto il potenziale per divenire un campione, ed ha solamente 20 anni".
Diverse volte Makotjo è stato convocato dal tecnico Shakes Mashaba nella selezione Sudafricana Under23 per centrare la qualificazione alle Olimpiadi di Londra 2012. Il giocatore si è detto onorato di poter vestire la maglia dei Bafana Bafana, e si è impegnato al massimo per ben figurare, sperando così di poter ottenere, un giorno, un posto nella nazionale maggiore. L'obiettivo della qualificazione alle Olimpiadi 2012 è fallito, ma il mediano sudafricano si è distinto, insieme al connazionale Thulani Serero, come un giocatore di prospettiva.
"De Afrikaanse Elf" come è soprannominato il giovane Kamohelo, per via
della sua bassa statura (solamente 168 cm), è un giocatore brevilineo,
dotato di una grande facilità di corsa e notevole velocità, a cui unisce
una discreta tecnica di base, ed essendo ambidestro è anche abile
nell'usare entrambi i piedi per giocare il pallone. Makotjo è un
centrocampista difensivo dal grande dinamismo, ottimo in fase di
interdizione, e nonostante i soli 63 kg di peso è un giocatore piuttosto
arcigno, che non ha paura di affondare il tackle quando se ne presenta
l'occasione. Spesso penalizzato e non considerato per il suo fisico
minuto il talento sudafricano compensa questa carenza con la sua
duttilità e la sua velocità, ma come sottolinea il tecnico olandese
Raymond Verheijen il suo grande pregio è quello di pensare velocemente e
sapere sempre cosa fare: "E' sempre una questione di decisioni da
prendere, con tempismo, e molti non ne sono capaci, Makotjo, invece, è
un giocatore in grado di prendere la giusta decisione nel giusto
momento". Makotjo è un giocatore molto versatile, è stato provato
dal tecnico Been in diversi ruoli, da mediano a terzino destro, oltre
che da centrocampista centrale, superando positivamente questi test e
meritandosi così il prolungamento del contratto sino al 2014.
Attualmente il giovane sudafricano ha un valore di mercato attorno al milione di euro (1 mln), in crescita dopo la buona stagione appena conclusa con ventidue presenze all'attivo, tra campionato e coppa nazionale. Come riportato dal sito della BBC il giocatore è seguito da alcuni club inglesi, ma non vi è nessun reale interesse manifestato nel breve periodo.
Fonte: Generazione di talenti Attualmente il giovane sudafricano ha un valore di mercato attorno al milione di euro (1 mln), in crescita dopo la buona stagione appena conclusa con ventidue presenze all'attivo, tra campionato e coppa nazionale. Come riportato dal sito della BBC il giocatore è seguito da alcuni club inglesi, ma non vi è nessun reale interesse manifestato nel breve periodo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!
CONVERSATION