Finalmente
è iniziata la stagione 2012 – 2013 di Eredivisie e, come di consueto, andiamo subito ad analizzare
le partite che hanno coinvolto le squadre
apparentemente meno blasonate del torneo.
Iniziamo con l'anticipo di venerdì, tra il neopromosso Willem II ed il NAC Breda. Questa gara, oltre ad essere un vero e proprio derby , poichè Breda e Tillburg distano poco meno di 20 km fra loro, probabilmente sulla carta rapppresenterà un possibile scontro salvezza.
Sia i padroni di casa che gli ospiti si schierano con uno speculare 4-3-3, ma a dispetto dell'offensività dei moduli, la partita, sin dall'inizio, rimane piuttosto bloccata tanto che le occasioni da gol sono veramente poche. Complice il fatto che nessuna delle due squadre vuol sfigurare alla prima di campionato, il match si disputa interamente a centrocampo con le guardie del Re , così soprannominati i giocatori del Willem II , che mordono le caviglie dei GialloNeri ad ogni occasione, incattivendo la partita.
Si registra inoltre un lancio di fumogeni da parte della tifoseria Bianco-rosso-blu che ha causato l'interruzione momentanea del match, che si aprirà e chiuderà nel giro di un quarto d'ora: al 79' il Willem II affonda la manovra , la linea difensiva del NAC è alta e scoperta sulla trequarti avversaria, tanto che Misidjan riceve palla, punta Luijckx e poi apre per Podevijn sulla sinistra. Il neoentrato calciatore belga ha campo aperto, aspetta l'uscita disperata di ten Rouwelaar e quando raggiunge la linea dei 16 metri lo trafigge con un tiro a giro . Il NAC, però, sembra non essere scosso dal gol subito ed inizia a macinare gioco, anche grazie all'ingresso di Andreas Lasnik, che favorisce la manovra d'attacco GialloNera. Così, al 87' arriva la rete del definitivo pareggio: sulla destra Janse raggiunge il fondo , colpisce di tacco per favorire l'inserimento di de Roover che si trova all'altezza dell'area di rigore , attacca la profondità e la passa a Lurling, che infila l'incolpevole Meul con un destro a giro potente e preciso che toglie la cosiddetta ragnatela dall'incrocio dei pali .
Iniziamo con l'anticipo di venerdì, tra il neopromosso Willem II ed il NAC Breda. Questa gara, oltre ad essere un vero e proprio derby , poichè Breda e Tillburg distano poco meno di 20 km fra loro, probabilmente sulla carta rapppresenterà un possibile scontro salvezza.
Sia i padroni di casa che gli ospiti si schierano con uno speculare 4-3-3, ma a dispetto dell'offensività dei moduli, la partita, sin dall'inizio, rimane piuttosto bloccata tanto che le occasioni da gol sono veramente poche. Complice il fatto che nessuna delle due squadre vuol sfigurare alla prima di campionato, il match si disputa interamente a centrocampo con le guardie del Re , così soprannominati i giocatori del Willem II , che mordono le caviglie dei GialloNeri ad ogni occasione, incattivendo la partita.
Si registra inoltre un lancio di fumogeni da parte della tifoseria Bianco-rosso-blu che ha causato l'interruzione momentanea del match, che si aprirà e chiuderà nel giro di un quarto d'ora: al 79' il Willem II affonda la manovra , la linea difensiva del NAC è alta e scoperta sulla trequarti avversaria, tanto che Misidjan riceve palla, punta Luijckx e poi apre per Podevijn sulla sinistra. Il neoentrato calciatore belga ha campo aperto, aspetta l'uscita disperata di ten Rouwelaar e quando raggiunge la linea dei 16 metri lo trafigge con un tiro a giro . Il NAC, però, sembra non essere scosso dal gol subito ed inizia a macinare gioco, anche grazie all'ingresso di Andreas Lasnik, che favorisce la manovra d'attacco GialloNera. Così, al 87' arriva la rete del definitivo pareggio: sulla destra Janse raggiunge il fondo , colpisce di tacco per favorire l'inserimento di de Roover che si trova all'altezza dell'area di rigore , attacca la profondità e la passa a Lurling, che infila l'incolpevole Meul con un destro a giro potente e preciso che toglie la cosiddetta ragnatela dall'incrocio dei pali .
Il VVV Venlo reduce
da una stagione negativa , ma non disastrosa poichè è riuscito a
raggiungere la salvezza in extremis nello spareggio vinto ai danni
del SC Cambuur, va a sfidare i padroni di casa dell'Heracles Almelo. Nella formazione titolare del VVV non figura Yoshida al
centro della difesa, probabilmente a riposo dopo la discreta
olimpiade con l'under 23 Giapponese. Nelle fila dei bianconeri dell'Heracles
non vi sono grandi novità rispetto alla scorso anno se non l'esterno
basso Koenders, arrivato in prestito dall'AZ. Sin dall'inizio della gara, i padroni
di casa partono immediatamente a mille e già al 13' vanno a segno :
Rieenstra effettua una percussione centrale che scardina facilemente
il centrocampo GialloNero, il centrale apre per Pedro che effettua
un cross teso dalla destra. Complice il maldestro intervento di Maenpaa, che smanaccia goffamente, il pallone rimane nell'area di rigore, permettendo ad Everton, inseritosi dalla sinistra, di insaccare la rete dell'1-0. Il primo tempo è tutto di marca Heracles, con Armenteros che al
35' colpisce un palo clamoroso. La scarsa incisività in attacco dei padroni di casa, però, costa caro. Nonostante il Venlo sembri in bambola, quando al 43' si presenta al limite dell'area di rigore avversaria
per la prima volta nell'arco della partita , non tradisce: Linssen ,
con una conclusione che prende una traiettoria anomala, sorprende Pasveer, fino ad allora inoperoso. La seconda frazione di gioco
risulta più equilibrata con occasioni da ambo i lati: da segnalare un
bella parata dell'estremo difensore finladese
Maenpaa, che si riscatta per la papera del primo tempo, impedendo ad Overtoom di riportare in vantaggio l'Heracles, ed una traversa del VVV con Van Haaren che pareggia il
conto dei legni colpiti dalle squadre in campo. La partita finisce 1 - 1, un risultato nel
complesso giusto . Mi permetto un giudizio personale sull'Heracles ,
quando migliorerà in fase realizzativa , potrebbe rappresentare una
vera e propria minaccia per le squadre di medio-alta classifica ,
grazie al suo potenziale offensivo invidiabile !
L'ultima
partita che prendiamo in analisi è quella tra Roda JC e PEC Zwolle. Tra le fila
del Roda subito in campo Pereira,
proveniente dal Parma, mentre nel centrocampo del PEC notiamo l'ex della
partita, Pluim , arrivato in prestito dal Roda . L'arbitro da il fischio
d'inizio e gli ospiti, dopo una lunga degenza nelle serie cadette, decidono di omaggiare il
ritorno in Eredivisie con il botto: al 6' lo Zwolle guadagna un
angolo, sugli sviluppi del quale Broerse insacca di testa, portando i suoi ad un inatteso vantaggio. La prima frazione
di gioco è tutta di marca Zwolle: gli ospiti colpiscono anche una
traversa e vanno più volte vicino al raddoppio.
Nella ripresa, però, finita la benzina, lo Zwolle si fa agguantare dai padroni di casa, che pareggiano con il solito Malki, puntuale sull'assist di Donald.
Broerse festeggia la sua marcatura |
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