Europa League - Sconfitta che brucia per l'Heerenveen. Il 2 a 0 del Molde complica la qualificazione.

I due "illustri" commissari tecnici
Il quarto turno preliminare di Europa League inizia con una trasferta in Novergia per la squadra di Marco Van Basten, che con il suo Heerenveen affronterà il Molde FK, squadra allenata dalla ex bandiera del Manchester United, "The baby-faced assassin" Ole Gunnar Solskjaer .
Nonostante le modeste dimensioni dell'Aker Stadium (11.000 posti ), la cornice è quella delle grandi occasioni: impareggiabili i tifosi del Molde, che hanno supportato la squadra con canti e cori dal primo minuto fino al novantesimo. Entrambe le formazioni si schierano con il 4-3-3. L'Heerenveen parte subito forte, costruendo una serie di palle gol nei primi 25' con lo scatenato Tannane, che va al tiro per ben due volte, rendendosi così pericoloso . Più tardi è Kums ad andare al tiro con una conclusione dal vertice sinistro dell'area di rigore norvegese, ma il buon Bugge Pettersen alza in corner . Dopo un inizio tentennante, il Molde prende fiducia. Sugli sviluppi di una rimessa laterale nei pressi dell'area di rigore olandese, Chima riceve palla all'interno dell'area di rigore, va verso il fondo, resiste al contrasto di Gouweleeuw , serve un pallone arretrato su cui piomba Eikrem, protagonista di un bel movimento a rimorchio prima di battere di destro lo svedese Nordfelt. Come già notato in Eredivisie, il punto debole della squadra frisona resta la difesa, anche in questa situazione fragile e rivedibile. Al 40' minuto il Molde va vicino al raddoppio: angolo dei norvegesi , deviazione di testa che mira l'incrocio dei pali, ma è ben appostato Van La Parra che sulla linea scongiura il raddoppio dei padroni di casa.
Il primo tempo finisce così. Durante la ripresa, l'Heerenveen si risveglia e con il neo entrato Valpoort, che ha preso il posto di Tannane, va più volte vicino al pareggio, fallendo due occasioni colossali di testa . Dopo venti minuti di predominio dell'Heerenveen, il Molde torna a farsi pericoloso: al 65' Forren prende palla, penetra in area e va al tiro di sinitro , esaltando i riflessi di Nordfelt, bravo a respingere. Si tratta solo di un lampo, perchè nei successivi 20 minuti l'Heerenveen va nuovamente vicino al pareggio con due spunti di van Aanholt e Djuricic, risoltisi in un nulla di fatto. Come già nel primo tempo, è cinico il Molde a sfruttare gli errori della retroguardia olandese. Anche il 2-0, infatti, scaturisce da un azione suicida della difesa olandese: prima El-Akchaoui dà un pallone orribile al proprio portiere, il quale riesce a sventare il pericolo nonostante la pressione dei norvegesi, poi Kums completa la frittata non capendosi in area con Nordfelt, che sbaglia a non uscire con decisione su un pallone che vagava in mezzo all'area. Ne approfitta, allora, Mostrom, che insacca la rete del 2 a 0 per il Molde FK. La partita termina qui. Tirando le somme e facendo alcune considerazioni l'Heerenveen non ha giocato una brutta partita , ma è mancata quella cattiveria sportiva che una squadra di livello internazionale, come quella frisone ambisce ad essere, deve avere per poter competere nelle coppe Europee. La situazione sembra compromessa , ma nel calcio non si può mai dire...In vista del ritorno all'Abe Lenstra Stadion, buona fortuna Heerenveen !

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