I talenti del calcio olandese: Jean Paul Boetius, il talento del Feyenoord che ha esordito segnando nel Klassieker!


Esordio con goal nella gara più sentita: il Klassieker. Non è stato sopraffatto dalle emozioni nemmeno per un minuto Jean Paul Boetius quando, domenica 28 ottobre, ha giocato da titolare la sua prima gara con la maglia del Feyenoord, contro gli odiatissimi rivali dell'Ajax.
Con gli spalti del De Kuip gremiti esclusivamente dai tifosi di casa, per via delle note rivalità con i tifosi dell'Ajax, che hanno portato al blocco delle trasferte per tutte le gare di campionato tra le due compagini, il giovane Jean Paul, nato il 22 marzo del 1994, ha subito dimostrato di avere grande padronanza del pallone, ispirando la maggior parte delle azioni offensive dei Rotterdammers, fino a siglare il goal del pareggio, andando a ristabilire l'equilibrio dopo la rete ajacide, arrivata in apertura di gara su firma di Christian Eriksen. Lanciato, a sorpresa, da Koeman per comporre il tridente d'attacco del Feyenoord, il diciottenne cugino di Urby Emanuelson, ha per lunghi tratti tenuto in apprensione l'altro giovane, ma decisamente più esperto, Ricardo Van Rhijn, dispensando buone giocate sulla fascia sinistra. "E' stato un gran pomeriggio per me", racconterà al fischio finale il ragazzo, nato e cresciuto a Rotterdam: "E' l'esordio che ogni ragazzo può sognare".
La gioia del suo goal, arrivato al 24' di un sentitissimo derby d'Olanda (terminato 2 a 2), è stata sotto gli occhi di tutti: dopo aver capitalizzato con un sinistro al volo il liscio del compagno Immers e dei difensori dell'Ajax, il diciottenne Boetius è andato ad esultare proprio sotto ad una delle curve del De Kuip, venendo sommerso dagli abbracci dei compagni.
Longilineo, con una struttura fisica già piuttosto definita, si tratta di un calciatore veloce e con una buona tecnica individuale, capace di calciare con entrambi i piedi. Destro naturale, è arrivato a debuttare in prima squadra per via della cattiva forma di molti degli esterni offensivi titolari. Con Schaken a mezzo servizio, Goossens ancora in fase di recupero e Cissè fuori per infortunio, la scelta di Ronald Koeman per affiancare il nostrano Graziano Pellè è ricaduta su Wesley Verhoek e su Boetius, promosso dalla selezione A1 del Feyenoord proprio in quanto uno dei talenti più interessanti. La stessa strada, in precedenza, era stata battuta quest'anno anche da Terence Kongolo ed Anass Achahbar, tanto per citarne un paio. Si erano accorti di lui anche i selezionatori delle nazionali giovanili: Boetius, infatti, ha già all'attivo 8 presenze ed un goal con l'Under 17 di Stuivenberg e 4 apparizioni, sempre condite da un goal, con l'Under 19 allenata da Win van Zwam.
Il goal segnato all'esordio contro l'Ajax non ha lasciato indifferente la dirigenza dello Stadionclub, che si è affrettata ad offrire un rinnovo di contratto all'attaccante, che andrà in scadenza nel 2014. L'intenzione è quella di lasciare crescere il ragazzo in prima squadra per fargli assaggiare il campo con costanza. Ma già dal prossimo turno, considerati i problemi di formazione per Koeman, potremmo vedere ancora il giovane Boetius partire da titolare, anche stavolta in una gara dal coefficiente di difficoltà piuttosto alto. Il Feyenoord, infatti, verrà ospitato dal Twente Enschede, attuale leader dell'Eredivisie.

 Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese! Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.

CONVERSATION

Back
to top