La KNVB e la nuova struttura a piramide del calcio olandese. Dal 2016 verrà istituita la Tweede Divisie



Michael Van Praag e la KNVB sembrano averla avuta vinta. Dopo le squadre dilettanti, infatti, anche i club professionistici hanno accettato l'introduzione della TweedeDivisie, una terza serie da introdurre tra la Eerstedivisie e la Topklasse nell'attuale organizzazione calcistica olandese.
Con soli 7 voti contrari (tra cui, da sempre, Feyenoord e Dordrecht) ed un astenuto, è stato deciso che a partire dalla stagione 2016/17 verrà modificata la struttura calcistica in Olanda, con promozioni obbligatorie tra le varie serie ed un maggiore utilizzo delle squadre giovanili nei campionati professionistici.

Il desiderio della KNVB di vedere una 'piramide calcistica' diventa, allora, quasi realtà: solo l'Assemblea federale deve ancora essere d'accordo, ma la sensazione è che il dado sia tratto.

Secondo la KNVB, che ha twittato l'immagine che vedete qui sotto, l'introduzione di una terza serie garantirà una maggiore qualità del calcio olandese, al momento caratterizzato dalla possibilità data ai clubs della Topklasse di scegliere di rifiutare la promozione in Jupiler League a causa delle licenze troppo care, cosa che attualmente fa storcere il naso a UEFA e FIFA.





Con il nuovo sistema, tre squadre giovanili (attualmente Jong Ajax, Jong PSV e Jong Twente) continueranno a giocare in Eerstedivisie, quattro giocheranno nella Tweededivisie, la nuova seconda divisione, ed altre sei nella Topklasse. La Hoofdklasse, invece, diverrà la nuova piattaforma per le altre squadre promesse di club professionistici.

Le squadre giovanili potranno essere promosse e retrocesse, ma non potranno arrivare in Eredivisie per ovvi conflitti di interessi.  Quali parteciperanno e come verranno distribuite? Non si sa ancora, ma dovrà essere comunicato entro gennaio 2015.
Il problema più grande, però, resta il fatto che le squadre Jong resteranno totalmente dipendenti dalle prime squadre, con la conseguenza che i vari campionati risulterebbero quasi falsati. 

L'introduzione delle seconde squadre, fino ad ora, si è rivelata un fiasco: stadi vuoti e tanti giocatori che fanno la spola tra prima squadra e squadra Jong. La cosa, però, non sembra preoccupare Van Praag ed Oostveen, che paiono voler fare un salto indietro di quasi cinquant'anni: la seconda divisione, infatti, in Olanda è già esistita tra il 1956 e il 1971, anno in cui il campionato è stato abolito in seguito ad una profonda riorganizzazione nel calcio professionistico.

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