LA SQUADRA |
Dopo la salvezza portata a casa ad una sola giornata dalla
fine del campionato, l’Excelsior ha dimostrato di essere, lo scorso anno, una
squadra altalenante, fin troppo. L’unico punto fermo? I 13 gol, decisivi per la
seconda squadra di Rotterdam, dell’attaccante Van Weert, che ha sostituito
molto bene la scorsa estate il partente Veldwijk, accasatosi al Nottingham
Forest, dimostrando di essere l’asso nella manica di questo campionato di
Eredivisie. Designata da molti una delle squadre più a rischio retrocessione,
la piccola compagine dell’Excelsior vuole stupire ancora, puntando dritto a
rimanere nella massima serie olandese, cercando di fare meglio, se possibile,
della passata stagione, quando solo l’evidente inferiorità delle tre squadre
che poi hanno salutato la categoria ha salvato il club.
Rinforzatasi abbastanza in questo mercato, con il prezioso
ritorno dal prestito all’Helmond Sport del trequartista Hutten e alcuni
acquisti oculati, come il terzino Kuipers dallo Jong Ajax, l’ala Kuwas dal
Volendam e, forte quello che si potrebbe rivelare il più importante, ovvero il
portiere polacco Kurto dal Dordrecht, a giugno l’Excelsior ha dato una chance
in panchina al debuttante in Eredivisie Groenendijk, che quasi sicuramente
confermerà il tridente titolare dello scorso anno, cercando allo stesso tempo
di inserire alcuni giovani molto interessanti (oltre al già citato Kuwas, ci
sono anche De Reuver e il bosniaco-olandese Maletic) che potrebbero davvero
fare bene e dare una mano alla causa.
Probabile formazione titolare (4-2-1-3): Kurto; Bovenberg, Fischer, Mattheij, Kuipers; Stans, Auassar; Hutten; Botaka, Van Weert; Van Mieghem.
Obiettivo: salvezza
LA CITTA' |
Seconda città d’Olanda dopo la capitale Amsterdam, Rotterdam
è famosa per avere il porto più grande d’Europa, costruito sulle rive del fiume
Nieuwe Maas. Colpita da violente inondazioni nel 1150, la città prende il nome da
quello di una diga (dam in olandese), costruita nel 1260 sul fiume Rotte, nell'attuale
Hoogstraat. Dalla metà del Trecento, con l’apertura del Rotterdamse Schie, un
canale navigabile, il porto di Rotterdam crebbe gradualmente, diventando uno
dei più importanti del Paese.
Il 14 maggio 1940 fu il giorno più nero e tragico della sua
storia: dopo cinque giorni dall’invasione tedesca nei Paesi Bassi, la Luftwaffe
bombardò pesantemente il cuore di Rotterdam, sganciando, dalle ore 14, 97 tonnellate
di bombe che fecero 900 morti. La città venne ricostruita quasi totalmente tra
gli anni ’50 e ’70, consentendo di adottare una nuova e precisa politica
architettonica, occasione perfetta per rimediare a molti dei problemi che vi erano
presenti nella vecchia città, come l’affollamento dei quartieri più poveri. Oggi
Rotterdam appare come una moderna e ricca città industriale.
LO STADIO |
LA ROSA |
NOME | RUOLO | NAZIONALITA' |
Filip KURTO | Portiere | Polacco |
Alessandro DAMEN | Portiere | Olandese |
Kenzo ABEL | Portiere | Olandese |
Sander FISCHER | Difensore | Olandese |
Kevin VAN DIERMEN | Difensore | Olandese |
Jurgen MATTHEIJ | Difensore | Olandese |
Bas KUIPERS | Difensore | Olandese |
Elso BRITO | Difensore | Olandese/capoverdiano |
Khalid KARAMI | Difensore | Olandese/marocchino |
Daan BOVENBERG | Difensore | Olandese |
Adil AUASSAR | Centrocampista | Marocchino/olandese |
Rick KRUYS | Centrocampista | Olandese |
Toni VARELA | Centrocampista | Capoverdiano/olandese |
Jeff STANS | Centrocampista | Olandese |
Luigi BRUINS | Centrocampista | Olandese/italiano |
Kevin VERMEULEN | Centrocampista | Olandese |
Lars HUTTEN | Centrocampista | Olandese |
Daryl VAN MIEGHEM | Attaccante | Olandese |
Jordan BOTAKA | Attaccante | Congolese/olandese |
Nigel HASSELBAINK | Attaccante | Surinamense/olandese |
Brandley KUWAS | Attaccante | Olandese |
Tom VAN WEERT | Attaccante | Olandese |
Carlo DE REUVER | Attaccante | Olandese |
Cedric BADJECK | Attaccante | Olandese/camerunense |
Marko MALETIC | Attaccante | Bosniaco/olandese |
CURIOSITA' |
Durante il cosiddetto Hongerwinter (“inverno della fame” in italiano), a cavallo tra il 1944 e il 1945, ci fu talmente carenza di generi di prima necessità tra la popolazione civile di Rotterdam che lo Stadion Woudestein fu presidiato per evitare il furto di parte delle tribune, costruite in legno, che poteva venire utilizzato dalla gente per riscaldarsi dal freddo.
(Fonte foto: SVB Excelsior, Omroep Brabant, Telegraaf)
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