Le tre compagini olandesi avranno l'occasione di difendere l'onore a partire dal 15 settembre, data in cui prenderà il via la seconda competizione, in ordine di importanza, del nostro continente.
Dopo le misure restrittive imposte dall'UEFA per le gare da giocare al De Kuip (ingressi ridotti a 26.000 tifosi, reti intorno al campo e steward aggiuntivi) c'è un'altra brutta notizia per il Feyenoord, inserito nel gruppo A insieme a Manchester United, Fenerbahce e Zorya Luhansk. Avversarie ostiche, nel gruppo fortemente caratterizzato dal ritorno di Robin van Persie a Rotterdam e all'Old Trafford e da trasferte molto calde, specie quella in Turchia.
Se dovesse confermare il buon andamento in campo europeo, ci sono speranze di passare il turno anche per l'AZ Alkmaar, inserito nel Gruppo D insieme allo Zenit San Pietroburgo, Maccabi Tel Aviv e Dundalk. Con la porta imbattuta in 7 delle ultime 12 partite giocate in Europa League, gran parte delle possibilità di qualificazione per la squadra di van den Brom passeranno dal piglio messo in campo, specie nelle gare giocate all'AFAS Stadion.
Girone dal gusto retro, invece, è quello dove è stato inserito l'Ajax, associato a Standard Liegi, Celta Vigo e Panathinaikos nel gruppo G: quattro squadre che hanno vissuto i loro ultimi momenti di gloria nel corso degli anni novanta e che oggi vogliono restituire dignità alla loro esistenza, ben figurando in Europa League.
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