È una squadra intrisa
di storia pluricentenaria quella che visitiamo oggi per #SquadreNellOmbra. È
uno dei club più antichi dell’Olanda del nord, ricco di successi nel primo
dopoguerra (laureatosi anche campione d’Olanda quasi cento anni fa, nel lontano
1920) e oggi relegato ad un ruolo da semplice comparsa tra i dilettanti dopo l’ascesa
incontrastata sul panorama locale e regionale di un’altra squadra, il GVAV, poi
diventato il Groningen che tutti oggi conosciamo. Stiamo parlando del Be Quick
1997.
LA STORIA
Fondato il 10 aprile
1887 da alcuni studenti dell’allora Stedelijk Gymnasium, il ginnasio cittadino
(oggi è il prestigioso Praedinius Gymnasium), il Be Quick 1887 rappresenta uno
delle squadre calcistiche più antiche dell’intera Olanda. Il club trovò
inizialmente casa presso un campo di esercitazione militare nelle vicinanze
dell’ex prigione lungo Hereweg (oggi diventata la famosa clinica psichiatrica
forense FPC Dr. S. van Mesdag), mentre
già nel 1895 venne iscritta al campionato regolare, il primo della storia,
organizzato dalla NVB (poi diventata KNVB), ritrovandosi a disputare il girone
A della Tweede Klasse, la più alta divisione regionale di allora, arrivando
sempre nelle primissime posizioni (vincendo nel 1868, 1897, 1906 e 1916). Le
gare si disputavano in un campo lungo Verlengde Hereweg, sul lato opposto di
Villa Gelria, nella parte meridionale della città.
Con la
riorganizzazione dei campionati del 1916, quell’anno il Be Quick 1887 passò in
Eerste Klasse. Questo è il periodo d’oro del club di Groningen, quello tra il
1915 ed il 1926: durante tutti questi anni, con l’eccezione del 1925, diventò
campione regionale del nord. Il 6 giugno 1920 è una data storica: quel giorno,
davanti a ben 10.000 spettatori assiepati sul campo di Villa Gelria, il Be
Quick guidato dal difensore nonché capitano Evert van Linge sconfisse per 4-0
il VOC, squadra di Rotterdam, laureandosi campione d’Olanda. Ecco la formazione
scesa in campo: Evert Bulder, Jaap Bulder, Appie Groen, Rieks de Haas, Herman
Legger, Evert van Linge, Harry Rodermond, Deck de Ruiter Zijlker, Siebolt
Sissingh, Hans Tetzner e Max Tetzner.
Grazie a questi
successi, il club riuscì a comprare un campo a sud di Groningen nel quale venne
costruito il nuovo stadio, progettato.. dal capitano della squadra! Ebbene sì,
l’architetto dell’impianto fu proprio Evert van Linge, che diventò, negli anni
successivi, anche un importante rappresentante di uno stile di architettura
moderna chiamato Scuola di Amsterdam.
Anche dopo il periodo
d’oro del club, il Be Quick 1887 continuò a mantenere la propria egemonia
regionale, vincendo altre 4 volte il girone del nord negli anni ’30 e nei primi
anni ’40, arrivando a laurearsi campione regionale per ben 18 volte prima della
Seconda guerra mondiale (1896, 1987, 1906, 1915, 1916, 1917, 1918, 1919, 1920,
1921, 1922, 1923, 1924, 1926, 1936, 1937, 1938, 1941). Già dalla metà degli
anni ’20, però, il club dovette cedere pian piano lo scettro di prima e
incontrastata squadra della città di Groningen, prima con l’ascesa del
Velocitas (che portò a casa 8 dei 9 campionati del nord tra il 1927 ed il 1935)
e poi con la salita al potere cittadino del GVAV-Rapiditas (che vinse un solo
campionato del nord, nel 1940, e, dopo il passaggio nel calcio
professionistico, cambiò nome nel Groningen che oggi tutti conosciamo).
Evert van Linge, capitano campione d'Olanda nel 1920 e architetto dello Stadion Esserberg |
Dopo il secondo
conflitto mondiale la situazione non migliorò di certo e, dopo l’introduzione del
calcio professionistico nel panorama calcistico olandese, nel 1954, la
resistenza del club a non piegarsi verso il pagamento di un regolare stipendio
ai giocatori ebbe la meglio e il club, inizialmente iscritto all’Eerste Klasse,
rinunciò al calcio professionistico alla fine della stagione di Tweede Divisie
(la terza ed ultima lega professione olandese) 1963/64, degradandosi
volontariamente nel mondo dei dilettanti. Il GVAV-Rapiditas aveva conquistato l'egemonia assoluta sulla città.
Da allora il Be Quick
1887 naviga nelle acque della Eerste Klasse, Tweede Klasse e Derde Klasse, riuscendo
a raggiungere l’Hoofdklasse solo recentemente, negli anni ’90 e nel nuovo
millennio, in particolare dal 2003. Da quell’anno il club di Groningen ha
ottenuto due volte la promozione in Topklasse: nel 2013, quando vinse il girone
C della domenica di Hoofdklasse ma venne retrocessa al termine della successiva
stagione di Topklasse, e nel 2016, quando arriva secondo nel proprio girone e
ottiene il prezioso pass per la Derde Divisie (che nel frattempo, con la
riforma del calcio olandese della scorsa estate, ha preso il posto della
Topklasse) dopo i play-off. Oggi disputa il girone domenicale della stessa
Derde Divisie, navigando nella parte alta della classifica.
LO STADIO
Il Be Quick 1887
disputa le proprie partite casalinghe allo Stadion Esserberg, situato nel
Comune di Haren, a sud della città di Groningen, fin dal lontano 18 novembre
1921, data della sua inaugurazione. Progettato, come già detto, da Evert van
Linge, uno dei giocatori del Be Quick 1887 laureatosi campione d’Olanda l’anno
precedente, nel 1920, l’impianto fu ristrutturato tre volte nel corso della sua
storia: nel 1933, in particolare, bruciò la tribuna in legno e così Van Linge
ne costruì una nuova in calcestruzzo, ispirandosi chiaramente alla Marathon
Tribune dell’Olympisch Stadion di Amsterdam (le altre ristrutturazioni sono molto
più recenti, nel 2010 e 2015). Costruito originariamente per ospitare 18.000
spettatori, oggi la sua capienza è stata ridotta a 12.000, un numero molto importante per la categoria dilettantistica in cui il Be Quick 1887
milita.
Il caratteristico ingresso dello Stadion Esserberg |
(Fonte foto: AmsterdamseSchool.nl, Frank de Kleine per EveryStockPhoto, GrootGroningen.com)
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