Dopo essersi chiusa definitivamente la lotta per il titolo, il 32° turno ci regala sorprese solo nella zona salvezza e playoff Europa League. La posizione del Feyenoord, in attesa che si giochi la finale di KNVB Beker, permette di aggiungere un ulteriore slot valido per giocarsi l'accesso in Europa. Ringrazia lo Zwolle, che ritorna in corsa occupando l'ottava piazza. Il Twente vince ma anche lo Sparta strappa i 3 punti, mantenendo invariato il vantaggio dai Tukkers, ormai quasi retrocessi matematicamente. Il Roda conquista un pareggio contro un PSV appagato e avvicina il NAC, forte dell'ultima posizione utile per una permanenza diretta nella massima divisione olandese.
1. Partiamo proprio dal Twente, che vince contro uno Zwolle in caduta libera, rifilando un pesante 2-0 agli uomini di van't Schip. La vittoria ha fatto sognare i Tukkers per 24 ore, prima del successo dello Sparta che ha annullato tutti i benefici del successo. Il club di Enschede resta in ultima posizione a 4 punti dalla zona Nacompetitie. A 2 giornate dalla fine, gli uomini di Pusic saranno obbligati a vincere sperando in un k.o. di Advocaat per sperare in un miracolo. Van der Lely e Maria eroi della giornata: il primo riesce a gonfiare, per la prima volta, la rete in Eredivisie dopo 3 anni nelle fila del Twente. Il secondo firma il suo nome sul taccuino dei marcatori dopo appena 5 partite in terra olandese. L'Eerste Divisie è veramente vicina ed è un peccato per un club che solo 8 anni fa alzava al cielo il titolo.
2. Lo Zwolle ha avuto un'involuzione pazzesca: il girone di ritorno è da incubo con 10 ko, 3 vittorie e 2 pareggi. Anche la media realizzativa dell'attacco è bassa: 15 gol in altrettanti match per una media di un gol all'attivo ad incontro. La difesa è peggiorata drasticamente, con 30 realizzazioni al passivo. 2 marcature a partita che hanno portato van't Schip a scendere dalla quarta all'ottava posizione. Un tracollo che, nonostante tutto, ha lasciato il club in piena lotta per accedere ai playoff Europa League. L'andamento, certo, non fa presagire niente di buono: mancano la grinta, l'accortezza e il cinismo che hanno guidato la rosa in tutto il girone d'andata. Dopo gli ottimi risultati ottenuti e un calciomercato invernale che ha distratto i giocatori, i blauwvingers sembrano aver perso il controllo e l'attenzione, gettando alle ortiche una delle migliori stagioni mai disputate.
3. Il Roda strappa un punto prezioso al PSV, uscendo indenne da una partita che avrebbe potuto compromettere la corsa alla salvezza. I gialloneri di Kekrade passano 2 volte in vantaggio e si fanno rimontare da una formazione molle, appagata e priva della grinta che ha spazzato via tutti gli avversari trovati sul proprio cammino.
La partita si divide in due blocchi: nel primo tempo, al vantaggio firmato dal difensore Vansteenkiste (alla prima realizzazione in Eredivisie dopo 25 partite disputate) segue l'immediato pari di Lozano.
Nella ripresa il solito Gustafson prova a far sognare i propri tifosi mettendo a segno il 9° centro stagionale. Anche in questo caso, il vantaggio dei padroni di casa non regge e nel finale arriva il goal di Hendrix per il definitivo 2-2.
I gialloneri strappano un punto determinante per la classifica, facndo un altro piccolo passo per raggiungere il NAC, sconfitto dallo Sparta e a sole 3 lunghezze di distanza a due giornate dalla fine. L'aritmetica, per ora, è ancora dalla parte del Roda.
4. Il PSV, dopo aver alzato il titolo davanti al proprio pubblico e contro gli eterni rivali dell'Ajax, si approccia al match contro il Roda con sufficienza e appagamento. La gara ha vissuto di folate ed è stata molto spettacolare: dopo l'1-0 dei padroni di casa, gli uomini di Cocu si svegliano e si affidano al Chucky Lozano che vola a 16 realizzazioni in campionato. Il messicano ha disputato una grandissima stagione, confermando tutte le aspettative con le quali era approdato nei Paesi Bassi. Peccato che il ragazzo, in testa alla classifica cannonieri dalla prima giornata, si trovi ora sul secondo gradino del podio, alle spalle dell'iraniano dell'AZ Alireza Jahanbakhsh, autore di una tripletta e ora capolista a 18 centri. Il 2-2 finale consente ai Boeren di agguantare la palma di miglior attacco della competizione con 84 segnature, come l'Ajax, ma è la difesa a destare qualche preoccupazione, con 36 realizzazioni al passivo. Quella del PSV è la terza migliore retroguardia dell'Eredivisie insieme a quella del Feyenoord, ma va considerato che i Boeren restano gli unici a non aver subito sconfitte tra le mura amiche, avendo registrato 15 successi e un pareggio al Philips Stadion.
5. Lo Sparta Rotterdam vince una partita fondamentale per i playoff promozione e sconfigge per 2-1 il NAC, portando nuovamente a 4 lunghezze il vantaggio sul Twente, ultimo e quasi condannato alla retrocessione. Advocaat inanella la seconda vittoria in 5 match e prova a giocarsi le ultime carte per una permanenza diretta accorciando a soli 3 punti il divario dalla compagine di Breda. A portare gioia ai tifosi presenti all'Het Kasteel è un ragazzo classe '99 di nome Deroy Duarte, buttato nella mischia ad inizio ripresa: il tecnico viene ripagato per la fiducia e il giovane sigla il 3° centro in 23 presenze. Dopo il momentaneo pareggio di Sadiq, a chiudere definitivamente la sfida è Spierings nel finale. Da sottolineare la prestazione di Floranus, autore di 2 assist vincenti che hanno portato la vittoria tra le mura dello stadio di Rotterdam. Nonostante il buon risultato, lo Sparta resta il peggior attacco del campionato con 31 gol (meno di uno ogni 90 minuti) e la peggior difesa con 67 marcature al passivo (più di 2 a gara).
6. Con la sconfitta contro lo Sparta Rotterdam, il NAC rischia di compromettere un campionato altalenante che, però, stava regalando una salvezza tranquilla. Le quattro sconfitte nelle ultime cinque partite hanno permesso ai diretti rivali di tornare in corsa e ora Roda e Sparta alitano sul collo dei Rats, il cui vantaggio in classifica, a due turni dalla chiusura, si è ridotto a soli tre punti. Una sconfitta delle inseguitrici nel prossimo turno ed un contemporaneo pareggio in casa contro l'Heerenveen può significare salvezza. Un altro piccolo sforzo per un obiettivo rincorso da inizio anno.
Da sottolineare, contro lo Sparta, la prova positiva di Umar Sadiq, ancora una volta sul taccuino dei marcatori: l'ex Roma insacca per la quinta volta la sfera alle spalle dell'estremo difensore in 11 gare, partendo da titolare in sole 6 partite. Un ottimo score che potrebbe convincere i giallorossi a richiamarlo dopo il prestito gratuito scattato nel mercato invernale.
7. L'AZ non molla la seconda posizione e ha la meglio in uno spettacolare 4-3 sul Vitesse. La formazione di Arnhem lotta con le unghie e con i denti ma deve piegarsi all'ottimo stato di forma del club di Alkmaar. A guidare la fantastica prestazione dei padroni di casa sono Weghorst e l'ispiratissimo Jahanbakhsh, autore di una tripletta. L'olandese sigla l'1-0 salendo a quota 16 in classifica marcatori, avvicinandosi al record di 17 centri registrato lo scorso anno. A vantaggio acquisito inizia lo show dell'iraniano che decide di regalare spettacolo all'AFAS Stadion. 18 i gol totali in campionato, uno quello realizzato in KNVB Beker e ben 12 i suggerimenti vincenti che hanno permesso ai compagni di squadra di andare in rete. Jahanbakhsh è un attaccante determinante sia sotto porta che come assistman e che merita, forse, una chance in una squadra più grande. La corsa dell'AZ all'inseguimento dell'Ajax non è finita. Gli uomini di Van den Brom, a 2 giornate dalla fine, vogliono compiere il miracolo e non molleranno fino alla chiusura della stagione, quando la matematica non lascerà scampo.
8. Il Vitesse, dopo il 7-0 rifilato allo Sparta Rotterdam nello scorso weekend, cade in un'altra partita ricca di reti. Contro l'AZ i gialloneri di Arnhem partono malissimo e si ritrovano sotto di 2 reti dopo appena 12 minuti. Dopo l'avvio-shock si accende il genio di Linssen che, insieme a Matavz, riesce ad agguantare il temporaneo pareggio. Dei due ex Groningen, il primo continua a dimostrare margini di miglioramento e si conferma uno dei talenti migliori di questo campionato, avendo firmato il 14° centro, mentre l'attaccante sloveno si risveglia dal letargo, andando in rete per la seconda volta consecutivamente dopo un digiuno che durava dal 23 dicembre 2017. A dispetto della sconfitta per 4-3, che comunque non compromette il 7° posto in classifica, è da sottolineare anche la buona prova di Mount: il centrocampista, arrivato in prestito dal Chelsea, sottolinea tutto il suo talento con l'ottava marcatura in campionato. Dopo una buona stagione in Eredivisie il ragazzo vorrà giocarsi le sue carte in Premier League.
9. Dopo lo smacco della sconfitta nel Topper e aver visto i diretti rivali alzare lo Schaal, l'Ajax si concentra sul finire la stagione al meglio e risponde alla pressione messa dall'AZ vincendo per 4-1 alla Johan Cruijff Arena contro il Venlo. Gli ospiti, che recitano perfettamente il ruolo di sparring partners, vengono travolti senza opporre una vera e propria resistenza. Tra i migliori in campo il brasiliano David Neres, in grande spolvero con una doppietta sullo scadere del primo tempo che ribalta l'iniziale vantaggio avversario. Impressionante lo score del ragazzo nato a San Paolo, arrivato a 13 goal e 12 assist quest'anno. Nella ripresa c'è spazio anche per i goal di Huntelaar (anche lui al 13° goal stagionale e miglior marcatore insieme proprio a Neres) e Ziyech.
Con il miglior attacco (insieme al Psv) e la miglior difesa della competizione, gli ajacidi blidano quasi definitivamente la corsa alla seconda posizione. Un punto nelle prossime due giornate, infatti, può bastare per accedere ai preliminari per la Champions League.
10. Quinto risultato utile consecutivo per l'Heerenveen, che inanella il secondo successo di fila e si infilano nella lotta per accedere ai playoff validi per un posto in Europa League.
I frisoni sfruttano le incertezze di Vitesse e Zwolle, sempre più altalenanti, e tornano ad essere una spina nel fianco per qualunque avversario.
Nel successo sull'Ado Den Haag, tra gli uomini di Streppel il migliore è il centrocampista classe '91 Rojas, autore di una doppietta. Nonostante la mancata conferma per l'anno prossimo, Streppel sembra mantenere grande professionalità e sta cercando di tirare fuori il meglio dai suoi uomini, giocandosi tutte le carte per accedere all'Europa League.
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