Excelsior - Groningen
Al Woudenstein Stadion di Rotterdam va di scena la partita tra due squadre, forse, nel peggior momento di forma nell'intera Eredivisie: l'Excelsior ed il Groningen. Se i padroni di casa, prima della vittoria per 2 a 1 contro il Roda della settimana scorsa, non raccoglievano i tre punti dai primi giorni di febbraio, non va sicuramente meglio per i biancoverdi di Huistra, vincenti una sola volta negli ultimi incontri.
Il matchwinner è Lorenzo Burnet, che poco dopo il quarto d'ora è lestissimo a fiondarsi sul pallone che de Ruiter, portiere dell'Excelsior, non ha trattenuto dopo la potente conclusione di sinistro di Petter Andersson.
Al 36' il Groningen ha l'occasione per arrotondare il risultato, ma il destro dalla distanza di Bacuna si infrange contro il palo.
Nel secondo tempo, con il Groningen un pò sulle gambe, i padroni di casa provano a cercare il pareggio. Le conclusioni di Alberg, Janssen e Te Vrede, però, sono da dimenticare. Ci prova il Groningen, allora, a regalare agli avversari il pareggio: nei minuti finali, uno sciagurato retropassaggio di Kappelhoff mette in difficoltà Luciano, costretto a rinviare di piede come può.
La partita, piuttosto noiosa, si chiude dopo 4 minuti di recupero. Resta disperata la situazione per il club allenato da John Lammers, penultimo con soli 18 punti. Il Groningen, invece, continua la sua anonima stagione. Con 35 punti, i biancoverdi si trovano a ridosso dei playoff che garantiscono l'accesso in Europa League.
Roda - Vitesse
Il Roda batte il Vitesse ed accorcia le distanze proprio dai gialloneri di van den Brom.
Al Parkstad Limburg Stadion, le marcature vengono aperte, per la tredicesima volta nella stagione, dal siriano Sanharib Malki, arrivato al goal numero 21 in campionato. In una azione sviluppatasi tutta sulla fascia destra, è bravo De Beule a tenere palla nonostante l'intervento di Kalas ed Annan ed a servire il compagno a pochi passi dalla porta.
Il belga, numero 10 del Roda JC, dieci minuti dopo si trasforma da assist-man in goleador: bravissimo Junker, defilato sulla sinistra, a vedere l'inserimento di de Beule tra le linee della difesa del Vitesse, ma ancor più bravo il giocatore trentenne, cresciuto nel Lokeren, a controllare il pallone, eludendo l'intervento di Velthuizen, ed a tirare in porta, segnando, con la complicità di van Aanholt, il goal del 2 a 0.
Nonostante il dominio del Roda, un minuto dopo il raddoppio dei padroni di casa, il Vitesse accorcia le distanze con Davy Propper. Splendida la conclusione di sinistro del giovane centrocampista nato e cresciuto ad Arnhem, che dal limite dell'area scaglia un tiro che piega le mani al polacco Kieszek.
Il goal del 3 a 1 definitivo porta la firma di Mads Junker, che tre minuti dopo l'inizio del secondo tempo corregge, di testa, una punizione che lui stesso si era procurato, battendo un colpevole Velthuizen.
NAC - NEC
Protagonista assoluto, nel bene e nel male, del match tra NAV Breda e NEC Nijmegen è Nordin Boukhari.
Il trequartista marocchino segna un goal che vale oro, in quanto consente alla sua squadra di pareggiare, dandole una boccata di ossigeno, ma si fa espellere direttamente dall'arbitro Janssen per un brutto fallo al 90'.
Al 12', subito pericolosissimi gli ospiti con Zeefuik: l'attaccante scuola PSV Eindhoven, di testa, disegna una parabola che scavalca il portiere e si infrange contro la traversa. Il vantaggio del NEC non si fa attendere ed arriva al 20', grazie a Lasse Schone, che si inventa una conclusione dai venti metri che non da chance a ten Rouwelaar. Pochi minuti dopo il goal del vantaggio, il NEC sfiora il raddoppio, prima con Vadocz, che con il portiere battuto si fa ribattere sulla linea da Botteghin un tiro a botta sicura.
Il NAC si sveglia solo nel finale del primo tempo, quando Lurling decide di testare i riflessi di Babos, bravissimo a mantenere intatto il risultato di 1 a 0 per la sua squadra.
Al 55' Schone viene servito sulla trequarti, supera due uomini entrando in area ma tarda a concludere, venendo recuperato ancora da Botteghin. Man mano che il tempo passa, la partita aumenta di intensità: le due squadre si attaccano a viso aperto, cercando entrambe di segnare il goal che cambierebbe la loro partita: il NEC cerca di chiuderla, mentre il NAC ha un disperato bisogno di non perdere, per allontanarsi dalla pericolosa zona di classifica dove è arenata. Il pareggio, meritato, del NAC arriva al 76', quando su un lungo lancio di Youssef El Akchaoui, il brasiliano Botteghin tocca di testa, favorendo l'arrivo di Boukhari, il cui destro non da chance a Babos. Sulle ali dell'entusiasmo, il NAC prova a vincere la partita: pochi minuti dopo il pareggio, è bravissimo il portiere ungherese della squadra ospite a dire di no a Buijs, inseritosi su un lancio analogo a quello che ha propiziato la rete di Boukhari.
Nonostante le successive occasioni, da una parte e dall'altra, il risultato non è destinato a cambiare. Muta, invece, il numero dei giocatori in campo, perchè, come anticipato, Boukhari viene espulso per una brutta entrata su Amieux. Per il numero 14 marocchino, la KNVB ha comminato una giornata di squalifica.
Heracles - Utrecht
L'Heracles Almelo, dopo aver conquistato la finale di coppa d'Olanda, continua il suo ottimo periodo battendo, in casa, l'Utrecht per 3 a 1. Si rivede titolare, dal primo minuto, il serbo Marko Vejinovic, tornato tra i convocati in occasione della vittoria contro l'AZ. Tra i pali, invece, c'è nuovamente Pasveer, che ha scontato la squalifica. Al Polman Stadion l'Heracles parte subito aggressivo, trovando il vantaggio al 3' con Armenteros, solissimo sul secondo palo sul cross di Looms, arrivato dalla sinistra. La spinta iniziale dell'Heracles, una volta ottenuto il vantaggio, inizia pian piano ad affievolirsi. La squadra di Bosz, infatti, accusa lo sprint iniziale dopo i 120' minuti giocati in Coppa.
Durante la seconda frazione di gioco, l'Utrecht sembra poter recuperare l'iniziale svantaggio. Il goal di Cedric van der Gun, arrivato al 54', ne è la prova tangibile. A frustare le speranze della squadra ospite, però, ci pensa l'arbitro van Sichem, che al 68' ammonisce per la seconda volta Alje Schut, difensore della squadra di Wouters. "L'espulsione ha sicuramente cambiato la partita", ha poi detto Peter Bosz, allenatore dell'Heracles. "Con un uomo in meno, l'Utrecht non ha più avuto nessuna occasione. I miei ragazzi hanno giocato bene, anche se hanno trovato la vittoria solo nel finale", ha poi continuato, ai microfoni della stampa, l'allenatore natìo di Apeldoorn. Uomo della provvidenza è stato Ninos Gouriye, autore di una doppietta in sei minuti, tra l'80' ed l'86'.
Il giovane scuola Twente, al suo terzo goal in due gare, era subentrato a Vejinovic solo dieci minuti prima, risultando decisivo grazie alle sue reti.
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