La squadra di Verbeek, quindi, non accusa le fatiche europee e, nel secondo tempo, regola gli avversari grazie alle reti di Rasmus Elm ed Erik Falkenburg. Nell'AZ è assente Martens, infortunato alla coscia. Lo sostituisce Erik Falkenburg, in campo in Europa League solo negli ultimi minuti. Rispetto alla gara vinta contro l'Udinese, si rivede Klavan in difesa, al posto dello squalificato Viergever. La partita non è stata affatto facile per gli ospiti, spesso imbrigliati dal gioco di un ben organizzato De Graafschap. Le occasioni degne di nota, infatti, nel primo tempo, sono a dir poco sporadiche. Al 28' episodio dubbio in area di rigore: Falkenburg e Saeijs vengono a contatto ed il numero 10 dell'AZ cade a terra. L'arbitro Vink lo invita a rialzarsi, così come fa, meno diplomaticamente, il numero 4 dei superboeren. L'AZ, che non riesce a sopraffare il centrocampo della squadra di casa, prova a rendersi pericoloso con i lanci dalla retroguardia alla ricerca di Holman e Beerens. Non aiuta, di certo, lo stato del terreno di gioco dello stadio De Vijverberg, in condizioni davvero pessime, considerati gli standard dell'Eredivisie. Si arriva così, senza grandi brividi, alla fine del primo tempo.
L'AZ Alkmaar sbloccherà il risultato nella ripresa: quattro minuti dopo il ritorno delle squadre in campo, il centrocampista svedese si rende protagonista di uno straordinario goal direttamente dal calcio d'angolo. Discutibile, nell'occasione, il posizionamento del portiere avversario, Yves De Winter, rimasto troppo vicino al primo palo ed ingannato, forse, dal sole negli occhi. Reazione veemente dei padroni di casa, che sfiorano soltatnto il pareggio con Michael de Leeuw, autore di un colpo di testa dal centro dell'area che si spegne tra le braccia del portiere, Gil Vermouth, che spara un missile non lontano dall'incrocio dei pali, ancora de Leeuw, di poco impreciso, sempre di testa, ed infine Garcia-Calvete, sul quale è bravo Alvarado.
Con il De Graafschap totalmente proiettato in avanti, si vengono a creare delle praterie nelle quali Roy Beerens si trova a meraviglia. Il numero 23 dell'AZ esalta, all'83esimo, i riflessi di De Winter, costringedolo alla parata in tuffo dopo un bel gioco di gambe che ha ingannato i difensori della squadra di casa. In pieno recupero, è ancora l'ala ex Heerenveen a servire, con un cross al bacio, il pallone del raddoppio ad Erik Falkenburg, alla terza segnatura consecutiva in altrettanti match.
Missione compiuta, quindi, per la truppa di Verbeek, che nel dopo gara dichiarerà di "poter guardare alla settimana trascorsa con soddisfazione, pur senza aver brillato nella gara contro il De Graafschap". L'allenatore dell'AZ, ha poi continuato la propria analisi a caldo del match, sottolineando come "nonostante il dominio della sua squadra, siano mancate vere occasioni da rete. Siamo stati sfortunati a segnare grazie ad una prodezza balistica di Elm." Il centrocampista svedese, con la rete segnata al De Vijverberg Stadion, arriva a quota 10 reti stagionali.
Si chiude con una notizia di mercato: Brett Holman è pronto a lasciare l'Olanda. L'anno prossimo, infatti, il centrocampista australiano giocherà in Premier League, all'Aston Villa, lasciando l'AZ a parametro zero. Di positivo, però, c'è che, entro l'inizio di luglio, la società riuscirà a pagare al curatore fallimentare l'ultima rata dei debiti della DSB, anticipandosi, così, di un anno rispetto alle iniziali previsioni .Con una situazione finanziaria finalmente a posto, Gerbrands, uomo mercato dell'AZ, non sarà più costretto a svendere solamente i propri giocatori, ma potrà provare a trattenerli per costruire un progetto duraturo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!
CONVERSATION