Basta un tempo ad un opaco Feyenoord per battere il NAC.

Un Feyenoord poco brillante tiene intatte le proprie chances di titolo superando l'ostico NAC per 3-1. Non una delle migliori prestazioni a cui il De Kuip ha assistito quest'anno: dopo un primo tempo non entusiasmante, ma chiuso cinicamente col doppio vantaggio, sono seguiti 45 minuti avari di emozioni.
I Rotterdammers passano dopo appena tre minuti di gioco grazie a Bakkal. Grave la disattenzione di El-Akchaoui che fa da spettatore non pagante al triangolo tra Leerdam e Guidetti. Bakkal si fa trovare pronto alla deviazione sul suggerimento del laterale destro.
Meno incisivo in zona gol del solito, tenuto bene a bada dai due centrali gialloneri, l'attaccante svedese offre un supporto costante ai compagni nel gioco di sponda. La capacità di Guidetti di uscire dai blocchi e restituire di prima con accuratezza il pallone agevola le incursioni di giocatori come Schaken ed El Ahmadi.
Malgrado la partita si sia messa presto sui binari giusti, il Feyenoord palesa sorprendenti difficoltà nel tenere il pallino del gioco. I padroni di casa non mantengono i ritmi ai quali ci hanno abituato tra le mura amiche, ma preferiscono condurre una gara di attesa, provando a colpire gli avversari di rimessa.
All'8' l'uscita spericolata di Mulder sul cross di Schilder mette a repentaglio le coronarie dei propri tifosi. Per fortuna del portiere Buijs pasticcia da pochi metri e sciupa l'inatteso cadeau.
Tre minuti più tardi il numero 8 va direttamente in porta da oltre 20 metri, il fendente mancino viene controllato con la vista da Mulder che lo vede sfilare non distante dal palo.
Prova ad imitarlo al 15' Vlaar dall'altra parte. Buijs in mezzo all'area si arrangia come può su Guidetti, allontanando un cross insidioso di Schaken. Il pallone finisce tra i piedi del capitano che impegna in una non semplice parata Ten Rouwelaar.
Sul corner che ne consegue, Leerdam stacca tutto solo nel cuore dell'area, ma manca clamorosamente il bersaglio.
Un errore grave che i padroni di casa pagano con la rete del pari firmata da Bayram. L'attaccante olandese (con passaporto turco) riceve palla tra le linee, approfitta di un errato posizionamento della difesa per liberarsi al tiro dal limite: la sfera tocca il palo e termina in rete, con Mulder in ritardo.
Il Feyenoord accusa il colpo. Nei successivi minuti fatica infatti a circolare palla, tenendo il possesso lontano dall'area e commettendo diversi errori forzati.
Sul finire della frazione però i padroni di casa trovano il modo di riportarsi avanti, cogliendo impreparati gli ospiti sullo sviluppo di una banale rimessa laterale. Al 32' El Ahmadi sfugge alla marcatura di Bonevacia, penetra in area appoggiandosi a Cissé e scarica al centro dove Schaken di potenza realizza il 2-1.
Quando manca poco alla chiusura del tempo, il NAC subisce il gol che chiude l'incontro. I gialloneri sono sbilanciati in avanti sul corner di Lurling, messo fuori da Clasie. La ripartenza di Guidetti taglia in due la squadra avversaria: Sekou Cissé riceve dallo svedese, supera Bonevacia e chiude col un poderoso sinistro sotto la traversa.
Il gol spegne le velleità degli ospiti che di fatto spariscono dal match nella ripresa. Il Feyenoord non ha alcuna volontà di spingere visto il punteggio, trascinando i restanti 45 minuti nella noia, se si escludono le estemporanee iniziative di Bayram. Il ventenne è l'unico che prova a combinare qualcosa in avanti, poco coadiuvato da uno spento Lurling e da Kolk mal servito con palloni lunghi facile preda di Vlaar.
Al 57' Bayram tenta il bis dalla stessa posizione del primo tempo, ma questa volta la conclusione è fiacca e agevola l'intervento di Mulder.
Lo sterile possesso palla del NAC, incapace di trovare spazi, è probabilmente dettato dal timore di esporsi e lasciare il contropiede ai Rotterdammers. Così facendo i ragazzi di Karelse, pur non concedendo null'altro ai padroni di casa, si affacciano assai di rado dalle parti di Mulder, attendendo quasi supinamente la sconfitta.
Nel finale Kolk si rende protagonista di una pregevole giocata, calciando alto dopo aver lasciato sul posto De Vrij in area di rigore.
Non succederà più nulla. Il Feyenoord conquista tre punti vitali che lo tengono aggrappato al treno per il titolo. La sconfitta del VVV invece lenisce l'amarezza del NAC, che si mantiene a distanza di sicurezza dal sedicesimo posto.

Feyenoord 3-1 NAC Breda - 3' Bakkal, 19' Bayram (N), 32' Schaken, 43' Cissé.
Feyenoord (4-3-3): Mulder 5; Leerdam 6, De Vrij 6, Vlaar 6.5, Martins Indi 6; Clasie 6, El Ahmadi 6.5 (77' Trindade de Vilhena sv), Bakkal 6; Schaken 6 (67' Cabral 6), Guidetti 6, Cissé 7 (83' Nelom sv).
Panchina: Lamprou, Kongolo, Van Haaren, Achahbar. All. Ronald Koeman 6.5.
NAC (4-3-3): Ten Rouwelaar 6; Koenders 5.5, Buijs 6, Botteghin 6.5, El-Akchaoui 5; Gilissen 5.5 (76' Sarpong sv), Schilder 6, Bonevacia 5 (62' Gudelj 5.5); Bayram 7 (69' Schalk 5.5), Kolk 5.5, Lurling 5.
Panchina: Van Fessem, Janse, Gorter, Lasnik. All. John Karelse 6.
Migliore in campo: Sekou Cissé.



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