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| Partita speciale per il russo Bulykin che in passato ha militato per l'ADO |
Nella partita serale del sabato, il Twente di
Steve McLaren ospita un ADO che durante questa stagione ha perso solo una
volta in trasferta. La temperatura non è quella ottimale per un match
calcistico , tanto che si vedono i primi fiocchi di neve coprire il rettangolo
di gioco già dal fischio d'inizio. Le compagini si schierano con il classico 4
- 3 - 3 e c'è da annotare il ritorno fra le fila dei
Tukkers, di Leroy Fer. Il centrocampista rappresenta un recupero importante per McLaren
in vista della corsa al titolo della Eredivsie 2012-2013 . Lo stesso Leroy Fer al 6'
minuto non riesce ad impattare adeguatamente un cross dalla destra di Douglas;
a testimonianza di quanto sia importante il centrocampista Oranje per la causa
dei Tukkers è nuovamente Fer ad andare vicino al vantaggio sfruttando un buon
pallone di Tadic : il serbo pesca su punizione l'ex giocatore del Feyenoord, che di testa non riesce a
battere Coutinho. Lo stesso numero 8 del Twente prova il facile tap-in , ma Coutinho si supera in
angolo.
L'ADO non c'è e si piega agli insistenti attacchi della squadra di casa, nuovamente pericolosa su iniziativa dalla destra, con Rosales che crossa a favore di Janssen, il quale di testa sfiora l'incrocio dei pali, graziando Coutinho.
Meijers e Toornstra sono in grande difficoltà non riesco a prendere le misure a Rosales e Tadìc , tanto che al 23' il serbo si guadagna una buona punizione dalla trequarti. Lo stesso Tadìc va alla battuta, ma ancora una volta è bravissimo Coutinho, ultimo baluardo della difesa dell'ADO, che consente alla sua squadra di mantenere il risultato invariato. Si va, così, al riposo sullo 0 - 0.
Nella ripresa al 48' la svolta : Chery, follemente, entra a gambe unite su Schilder e viene giustamente invitato ad uscire dal campo con il cartellino rosso. Il Twente si trova così in una situazione ottimale e comincia a schiacciare un ADO in grande difficoltà. Il preventivato 1 - 0 arriva al 55' con Tadìc, ottimamente servito da Bulykin. Dopo una bella combinazione fra il russo e Fer, il serbo da posizione defilata all'interno dell'area di rigore, infila l'incolpevole Coutinho mandando in visibilio la tifoseria di casa.
Il Twente raddoppia al 83' chiudendo la partita con Bulykin: il russo, fortunato e probabilmente ispirato dalla veemente tempesta di neve che ha colpito Enschede nella giornata di sabato, va a segno dopo aver vinto un rimpallo nell'area del ADO.
La partita si chiude con Coutinho che si supera sulla conclusione di Brama dalla distanza al 88'. Finisce così una partita molto "calda", che consente al Twente di portare a casa 3 punti importanti agganciando il Vitesse al primo posto della classifica.
L'ADO, dal canto suo, ha confermato il momento di flessione che ha portato alla seconda sconfitta esterna. I gialloverdi sono apparsi piuttosto nervosi e non hanno mai impegnato a dovere la difesa del Twente. Unica nota positiva un Coutinho fenomenale fra i pali .
L'ADO non c'è e si piega agli insistenti attacchi della squadra di casa, nuovamente pericolosa su iniziativa dalla destra, con Rosales che crossa a favore di Janssen, il quale di testa sfiora l'incrocio dei pali, graziando Coutinho.
Meijers e Toornstra sono in grande difficoltà non riesco a prendere le misure a Rosales e Tadìc , tanto che al 23' il serbo si guadagna una buona punizione dalla trequarti. Lo stesso Tadìc va alla battuta, ma ancora una volta è bravissimo Coutinho, ultimo baluardo della difesa dell'ADO, che consente alla sua squadra di mantenere il risultato invariato. Si va, così, al riposo sullo 0 - 0.
Nella ripresa al 48' la svolta : Chery, follemente, entra a gambe unite su Schilder e viene giustamente invitato ad uscire dal campo con il cartellino rosso. Il Twente si trova così in una situazione ottimale e comincia a schiacciare un ADO in grande difficoltà. Il preventivato 1 - 0 arriva al 55' con Tadìc, ottimamente servito da Bulykin. Dopo una bella combinazione fra il russo e Fer, il serbo da posizione defilata all'interno dell'area di rigore, infila l'incolpevole Coutinho mandando in visibilio la tifoseria di casa.
Il Twente raddoppia al 83' chiudendo la partita con Bulykin: il russo, fortunato e probabilmente ispirato dalla veemente tempesta di neve che ha colpito Enschede nella giornata di sabato, va a segno dopo aver vinto un rimpallo nell'area del ADO.
La partita si chiude con Coutinho che si supera sulla conclusione di Brama dalla distanza al 88'. Finisce così una partita molto "calda", che consente al Twente di portare a casa 3 punti importanti agganciando il Vitesse al primo posto della classifica.
L'ADO, dal canto suo, ha confermato il momento di flessione che ha portato alla seconda sconfitta esterna. I gialloverdi sono apparsi piuttosto nervosi e non hanno mai impegnato a dovere la difesa del Twente. Unica nota positiva un Coutinho fenomenale fra i pali .
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