L'Excelsior Rotterdam prende tredici giocatori dal Feyenoord

L'SBV (che vuol dire Stichting Betaald Voetbal, ovvero Fondazione finanziata per il gioco del calcio) Excelsior, appena promosso in Eredivisie, ha concluso una mega-operazione con il Feyenoord, il maggiore club della cittadina di Rotterdam.
Dopo un breve periodo di distaccamento tra i club, che andava dal 2005 al 2009, i vertici societari dell'Excelsior hanno deciso di tornare sui propri passi, ristabilendo quel rapporto di collaborazione che li legava al Feyenoord nel senso che, di anno in anno, una serie di giocatori della squadra riserve del Feyenoord si sarebbero trasferiti in prestito o a titolo gratuito per poter giocare nel meno blasonato, anche se più antico, club del distretto di Kralingen-Crooswijk.
L'accordo risale al 1979, anno in cui il presidente dell'Excelsior, Jaap Bontenbal e quello del Feyenoord, Peter Stephan, decisero di rendere più fruttuosa la vicinanza tra i due club di Rotterdam. Il rapporto di collaborazione, che fino al 1996 è stato più che altro un gentlemen agreement, ha conosciuto l'ufficialità solo nell'anno degli europei in Inghilterra, rendendo l'Excelsior un vero e proprio "laboratorio" dove far crescere i giovani del Feyenoord.
Per affrontare la prossima Eredivisie, la dirigenza del Feyenoord competente ha deciso di mandare addirittura tredici giocatori, alcuni dei quali hanno già disputato con profitto la scorsa Eerstedivisie con la maglia dell'Excelsior, ha fare esperienza nel club minore, convinti che i giovani potranno trarre benefici da questa esperienza.
Dallo jong Feyenoord arriveranno, allora, il portiere greco Lamprou, i difensori Kaj Ramsteijn e Tim Eekman, i centrocampisti Philani Khwela (sudafricano), Shabir Isoufi e Jordy Clasie e gli attaccanti belgi Nayib Lagouireh e Andrea Fileccia, quest'ultimo di chiare origini italiane.
Rimarranno un altro anno con l'Excelsior Nieveld, Waisapy, Wattamaleo, Jerson e Tim Vincken.
Si tratta, comunque, di un operazione extra large che dovrebbe portare dei vantaggi all'Excelsior, le cui casse sono sicuramente quasi vuote. Resta da vedere cosa diranno la maggior parte dei tifosi, da sempre contrari alla partnership con il Feyenoord, tanto da dichiarare che "l'Excelsior ha venduto la sua anima estendendo la collaborazione con il Feyenoord. In questo modo, praticamente, non esiste più".

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