Non sembra placarsi, in Olanda, la furia degli hooligan. E' di oggi pomeriggio la notizia di un maxi-arresto, da parte della politie olandese, di un gruppo di circa trenta persone accusate di aggressioni plurime e vandalismo.
L'operazione di polizia è avvenuta ad Alkmaar, nel nord dell'Olanda ed ha come causa scatenante il caos scatenato da questo gruppo di tifosi in un bar del centro. Distrutti gli arredi del cafè ed aggrediti alcuni clienti e dipendenti dell'attività, il gruppo di hooligan si è spinto al di fuori del bar, prendendo di mira i passanti ed alcune biciclette parcheggiate nei dintorni.
Parte degli arrestati, che saranno processati domani, ha preso parte agli scontri avvenuti con la polizia l'estate scorsa, durante i quali ha perso la vita un ragazzo, colpito da un proiettile sparato dalla polizia. Gli hooligan di Rotterdam, tra i più temibili in Olanda, non hanno mai perdonato alla polizia la leggerezza con cui è stata usata un arma da fuoco, analogamente a quanto successo in Italia nell'occasione in cui è morto Gabriele Sandri.
Nonostante i numerosi provvedimenti presi dalla KNVB, dalla polizia, dal governo e dalle istituzioni locali, il fuoco di ribellione degli hooligan olandesi arde continuamente, pronto a divampare in occasione di alcune sfide, quelle tra Ajax e Feyenoord su tutte.
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