L'Utrecht, rischiando di sbancare il San Paolo di Napoli, guadagna un punto prezioso

A guardarli esultare sotto al settore ospiti di uno stadio San Paolo che, in parte, fischia i propri beniamini, si direbbe che i giocatori dell'Utrecht ed il loro allenatore Du Chatinier abbiano conquistato un importantissima ed inattesa vittoria nella trasferta napoletana.
Il risultato finale della prima partita del girone K, però, è un interlocutorio 0-0 che, ai punti, avrebbe visto vincere gli olandesi.
Il Napoli di Mazzarri è farcito di cambi per via del turn-over voluto dal tecnico toscano, ma rimane comunque una versione stinta, un fac-simile, di quella squadra che l'anno scorso ha stupito tutti, invertendo la rotta dopo la cacciata di Donadoni fino a raggiungere il sesto posto. Ci mettono poco ad accorgersene i giocatori dell'Utrecht, protagonisti delle azioni da gol più lampanti di tutta la partita. Van Wolfswinkel, talentino dell'U-21 olandese su cui hanno messo gli occhi tanti club della Premier, ed il nuovo arrivato Demouge hanno la sola colpa di non beccare la porta di De Sanctis. Proprio Demouge, al suo esordio con l'Utrecht, è apparso tra i più rammaricati: "Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, meritavamo di passare in vantaggio. Nella ripresa abbiamo attaccato bene, concedendo poco ai nostri avversari.”
Il gioco dell'Utrecht, come annunciato, si è sviluppato molto sulle fasce, dove Duplan e soprattutto Mertens sono risultati imprendibili in più di un occasione per gli spenti Dossena e Zuniga, mentre il portiere Vorm è stato impensierito seriamente solo un paio di volte. Il San Paolo, in pratica, è risultato un gigante addormentato, anche a chi, come Du Chatinier, si era detto preoccupato del tifo e dell'aggressività napoletana. Il mister degli olandesi, infatti, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa olandese rivelando che è stato particolarmente sorpreso dall'ostilità incontrata lungo il cammino che porta allo stadio San Paolo. "In vita mia non ho mai visto così tante dita medie alzate contro di noi", ha dichiarato Ton Du Chatinier, ma resta d
a sottolineare la grande correttezza sugli spalti. In particolare, è stato molto apprezzato il gesto dei tifosi dell'Utrecht, subito cordiali con tutti i napoletani sin dal giorno prima della partita, di regalare una maglietta celebrativa del cinquantesimo compleanno di Diego Armando Maradona.
Tutta la città, ora, aspetta l'arrivo al Galgenwaard del Liverpool, che ieri sera si è imposto per 4-1 sulla Steaua Bucarest. Tra due settimane, allora, gli Utreg boys scenderanno in campo per giocarsela, sapendo che, per il secondo posto nel girone, ci sono anche loro.

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