Il giocatore era già finito sotto i riflettori per alcune pessime entrate durante le partite della sua squadra da club, il Manchester City e, soprattutto, per l'intervento da taekwondoka su Xabi Alonso, punito solo con il cartellino giallo, durante la finale degli scorsi Mondiali.
Ieri pomeriggio, durante il match di Premier League tra Manchester City e Newcastle United, il mediano olandese è intervenuto, irruentissimo, sul malcapitato Ben Arfa, che ha riportato la rottura di tibia e perone. Curiosamente, l'arbitro non ha reputato la scivolata, avvenuta dopo soli quattro minuti dall'inizio della partita, fallosa ed ha lasciato continuare il gioco fin quando non si è accorto della gravità del fatto.
De Jong, definito senza mezze misure come "un criminale" dal giornalista sportivo olandese Hugo Borst, è stato raggiunto telefonicamente da Van Marwijk in giornata. Il commissario tecnico della nazionale arancione, stando a quanto riporta il De Telegraaf, gli ha spiegato il perchè della sua esclusione, prendendo appuntamento per un futuro dialogo a quattr'occhi.
L'esclusione di De Jong non comporterà nessuna nuova convocazione in quanto, al suo posto, dovrebbe giocare il centrocampista e capitano del Twente, Theo Janssen.
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