Quello che porta una squadra di calcio, non certo avvezza compiere imprese calcistiche in ambito europeo, alla definitiva maturazione è un processo lungo, durante il quale si incontrano momenti difficili e si realizzano grandi imprese. Grandi progressi sta mostrando, in questo senso, il Twente Enschede, che dopo aver ben figurato in un girone difficile come quello di Champions League, conclusosi con il passaggio del turno di Tottenham ed Inter e la "retrocessione" dei Tukkers in Europa League a discapito del Werder Brema, sta impressionando per le prestazioni offerte in campo europeo. La squadra di Preud'homme, che in Olanda al momento è seconda in classifica, alla ricerca del bis dopo aver vinto lo scorso campionato, dopo aver battuto il Rubin Kazan con un netto 2-0 in Russia (ed aver pareggiato, anche se in rimonta, nella partita di ritorno ad Enschede), ieri sera, tra le mura amiche, ha umiliato con un nettissimo 3-0 lo Zenit San Pietroburgo, allenato dal nostro Luciano Spalletti.I Tukkers, impegnati domenica nella partita casalinga contro il VVV Venlo, ora dovranno limitarsi a contenere i tentativi di rimonta dei russi nella partita di ritorno di giovedì 17 marzo, al gelo di San Pietroburgo. Ottima la prestazione, in assenza di Bryan Ruiz, di Luuk de Jong, autore di una doppietta. I due goal dell'attaccante ventenne, arrivati in apertura e chiusura della partita, sono frutto dei perfetti assist dei compagni Rosales e Janssen, ideali per un attaccante intenzionato a colpire di testa dal centro dell'area. In particolare, il secondo goal dell'attaccante olandese nato in Svizzera, è arrivato su un perfetto servizio di Theo Janssen, autore di uno dei migliori cross visti fin'ora in questa stagione.
In mezzo alle due reti di De Jong, arrivate al 24' ed al 91', tantissime occasioni per entrambe le squadre, con un Mihaylov, portiere figlio d'arte del Twente, imbattibile per gli avanti dello Zenit, fin'ora i più prolifici nella competizione. Proprio durante il periodo migliore degli ospiti, ci ha pensato Denny Landzaat, esperto centrocampista, alla sua sedicesima stagione da professionista, a far gioire gli spettatori accorsi al De Grolsche Veste, grazie ad un sinistro al volo, deviato da un difensore dello Zenit, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, che si infila alle spalle di Malafeev.
Il risultato, al di là di quanto accaduto sul campo, è anche utilissimo per tutto il calcio olandese, dato che, nel ranking europeo, davanti all'Olanda e l'Ucraina, c'è proprio la Russia, anch'essa rimasta con tre compagini in corsa in Europa League. Tutto si deciderà la settimana prossima, ma non pare azzardato affermare che Preud'homme ed i suoi uomini si trovano già con un piede ai quarti di finale.
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