E’ terminata ieri la tournèe negli States dell’Ajax. La compagine neo-campione d’Olanda ha raccolto due successi su entrambi gli incontri disputati.
La scorsa domenica era arrivata una sofferta vittoria contro il DC United per 2-1. Dopo il vantaggio siglato da Sulejmani (servito ottimamente dal redivivo Lodeiro), i nord-americani pervenivano meritatamente al pareggio con un gol di Brettschneider che sfruttava un passaggio di Ngwenya, autore di una pregevole azione ai danni di Anita. Nel finale lo stesso versatile centrocampista dei lancieri si faceva perdonare realizzando la rete del definitivo 2-1 con un mancino incrociato all’angolino. In questa sola occasione l’Ajax ha sfoggiato una divisa celebrativa recante le tre stelle sopra il logo societario (simboleggianti i 30 titoli conquistati in Eredivisie). Purtroppo non sarà possibile vederle anche nel prossimo campionato poiché lo sponsor tecnico (che ha organizzato di fatti lo US Tour) aveva già prodotto le casacche per la stagione 2011-12.
Nell’ultima apparizione su suolo americano, l’Ajax ieri ha battuto i Portland Timbers con un netto 2-0 a suggellare una prova molto positiva. La squadra di De Boer è andata in vantaggio con Ebecilio che ha infilato in rete un pallone di Van der Wiel che attraversava l’inter area di rigore. Nel secondo tempo De Zeeuw va prima vicino al 2-0 colpendo il palo, poi fa centro in acrobazia su un pregevole assist di esterno di Ozbiliz.
Estremamente soddisfatto Frank De Boer al termine della partita: “Che grande pubblico, che grande atmosfera! Ora capisco perché molte squadre trovano delle difficoltà quando vengono a giocare qui. L’entusiasmo di così tanti spettatori può rappresentare un ostacolo importante per gli avversari.” Il coach dei lancieri ha lodato la prova odierna, anche in virtù dell’opaca prestazione di Washington: “Contro il DC United non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. Oggi abbiamo praticato calcio totale, con diversi tocchi di prima, cercando in continuazione i nostri centrocampisti e trovandoli più volte”. Infine un giudizio sull’intera tournèe “Per la costruzione della squadra, questo viaggio è stato eccellente (l’Ajax oltre ad allenarsi ha anche visitato diversi luoghi come la Casa Bianca ndr). E’ stata una settimana fantastica. Ora ci stiamo godendo questa splendida stagione, credo ci farà bene durante le vacanze!”
In realtà la stagione dell’Ajax non è ancora terminate, per lo meno non quella dei ragazzi dell’under 19. Domani parte la prestigiosa “Gestion Copa Amsterdam”, un torneo riservato a squadre under19 o under18. La competizione si svolge dal 27 al 29 maggio nell’Olympisch Stadion di Amsterdam, che dal 2005 non veniva più utilizzato per incontri di calcio. Vi saranno partecipanti del calibro di Tottenham, Borussia Dortmund, Marsiglia, Anderlecht, Cruzeiro, Botafogo e Trencin!
Intanto martedì è stato ufficializzato l’acquisto del calciatore olandese dell’anno Theo Janssen. L’ex Tukker ha siglato un contratto biennale (con opzione unilaterale a favore dell’Ajax per una terza stagione) che lo legherà al club di Amsterdam fino al 30 giugno 2013.
Nelle ultime ore si fanno insistenti le voci di una probabile cessione del centrocampista Demy De Zeeuw (che oggi compie 28 anni, auguri!). L’ex calciatore dell’AZ troverebbe poco spazio in un reparto mediano formato da Eyong Enoh, Thulani Serero (sudafricano prelevato dall’Ajax Cape Town), Christian Eriksen, Vurnon Anita e Siem De Jong. Per questo appare plausibile un suo trasferimento in Russia allo Spartak Mosca che, secondo indiscrezioni, avrebbe offerto 5 milioni di euro per il suo cartellino. De Boer si è limitato a confermare l’interesse dei moscoviti, glissando poi con un “avremo bisogno di tutti i calciatori”. L’agente del centrocampista fa sapere che spetterà al calciatore scegliere un’eventuale destinazione e non al club.
Ore calde anche per Stijn Schaars e Overtoom. Il nazionale olandese, leader dell’AZ sembra finalmente sul piede di partenza. Per lui è in corso una trattativa con il PSV che dovrebbe perdere il veterano Orlando Engelaar (sirene turche lo spingono al Bursaspor).
La rivelazione dell’Heracles invece vorrebbe fare un ulteriore passo avanti nella sua carriera trasferendosi in una big olandese, vetrina ideale in vista dei prossimi Europei. A chi suggeriva un imminente trasferimento all’AZ di Alkmaar, Willie ha risposto “Non ho intenzione di lasciare l’Hercules per l’AZ. La differenza tra i due club sarebbe minima per parlare di un progresso. Ho sentito che rappresentanti di Heerenveen, Twente e PSV sono stati avvistati sugli spalti durante le nostre partite. Credo che PSV e Twente siano ottime opzioni. Lo stesso vale per l’Ajax naturalmente.” Come dargli torto.
Ti è piaciuto l'articolo? Vieni a parlarne su Facebook, sulla pagina ufficiale del blog Calcio Olandese!
CONVERSATION