Dopo il pirotecnico 4-4 dell’andata, il Vitesse si
assicura il passaggio del turno vincendo facilmente in casa, per 3-1, contro i bulgari del Lokomotiv Plovdiv. L’allenatore Fred Rutten sceglie nuovamente il tridente pesante, composto da Reis,
Bony e Ibarra, con il georgiano Chanturia che deve accontentarsi di partire
dalla panchina.
Come prevedibile, la partita è stata
un monologo dei gialloneri, che hanno dominato abilmente durante tutto l’arco
della gara. Già al 24’ van Ginkel sblocca il risultato, correggendo in gol
da due passi un tiro-cross del brasiliano Reis. Prima dell’ intervallo arriva
anche il raddoppio: la difesa bulgara si dimentica di van Aanholt, protagonista di un incursione sul lato mancino. La prima conclusione dell'esterno di proprietà del Chelsea viene respinta dal portiere avversario, ma il terzino è lesto a
tornare sul pallone e appoggiare la palla in fondo alla rete.
La ripresa si apre subito con il terzo gol dei padroni di
casa, che dhiudono, così, l'incontro: delizioso cross di Ibarra per Bony, che fa valere la sua stazza e
di testa non da scampo al portiere avversario.
I tifosi del Vitesse, ormai certi
del passaggio del turno, fanno festa anticipatamente, ma l'ingenuità di Kalas, che a dieci minuti dal termine
commette fallo da ultimo uomo in area di rigore, costringendo il direttore di gara a fischiare la massima punizione ed a mostrargli il cartellino rosso, desta non poche preoccupazioni per il finale. Clamorosa la leggerezza del giovane
talento ceco, che salterà la prossima gara di Europa League. Dagli undici metri
Zlatinski non sbaglia, spiazzando nettamente Velthuizen. C’è spazio ancora per
l’ ultima emozione: durante il primo minuto di recupero, il neo entrato Chanturia
si guadagna un calcio di rigore ma lo sbaglia, facendoselo respingere dal portiere del Plovdiv.
Il prossimo turno sarà ben più proibitivo per i gialloneri: dall'urna dei sorteggi, infatti, è uscito l'Anzhi di Eto'o.
Il prossimo turno sarà ben più proibitivo per i gialloneri: dall'urna dei sorteggi, infatti, è uscito l'Anzhi di Eto'o.
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