Il PSV si riprende la vetta. Pokerissimo al malcapitato Heracles

Georginio Wijnaldum, protagonista della gara con una doppietta
Dopo l'inatteso stop della scorsa giornata, il PSV Eindhoven alza la voce e torna ad essere leader dell'Eredivisie. In attesa della sfida di domani, tra Feyenoord e Twente, la squadra allenata da Dick Advocaat rifila 5 goal al malcapitato Heracles Almelo.
Tempi duri, al Polman Stadion: dopo gli addii di Armenteros, passato all'Anderlecht, e di Overtoom, trasferitosi all'AZ Alkmaar, le prospettive per i bianconeri non sono ottime. La posizione di mezza classifica cui versano ora gli uomini di Bosz, rischia di complicarsi nelle settimane a venire, specie se non si dovesse intervenire sul mercato per sostituire i due attaccanti appena venduti. Al momento, un tentativo lo si sta facendo con Tim Vayrynen, interessante attaccante finlandese, più volte accostato al Milan, al Palermo ed al Genoa. Per ora, il ragazzo è in prova, in attesa di capire se il trasferimento potrà diventare definitivo.
Dopo la "vergognosa sconfitta", per usare le parole di Dries Mertens, contro il PEC Zwolle, Advocaat preferisce cambiare metà della sua difesa: dentro Jetro Willems, al posto di Pieters, fuori uso per un bel pò in seguito all'insensato pugno alla porta di vetro dello stadio, che gli ha causato una lesione al tendine del braccio. Al centro della difesa, inseme al brasiliano Marcelo, c'è Derijck, che va a sostituire Zanka Jorgensen, non del tutto convincente nella precedente uscita. Non cambia niente, invece, dal centrocampo in su: il trio in mediana è sempre composto da Strootman e capitan Van Bommel, piazzati alle spalle di Wijnaldum, mentre in attacco sono intoccabili Mertens e Lens in appoggio a Matavz, miglior cannoniere della squadra pur non essendo tra i giocatori preferiti di Advocaat.
Senza troppe alternative, Bosz opta per il duo composto da Vejinovic ed Everton in appoggio a Castillion. Solo panchina, invece, per l'interessante Ninos Gouriye, che in passato abbiamo conosciuto meglio grazie ad uno speciale del nostro blog.

Per fugare tutti i dubbi che erano sorti sulla forza della squadra, il PSV impiega poco meno di mezz'ora. E' il 23' quando Strootman recupera un pallone sulla propria trequarti, dà un rapido sguardo in avanti e, con un millimetrico lancio di sinistro, innesca Matavz. Lo sloveno controlla il pallone col destro sblocca, con l'altro piede, il risultato, lasciando impietrito Remko Pasveer.
L'Heracles, pur attaccando in maniera disordinata ed arruffona, riesce a sfiorare il pareggio poco dopo la mezz'ora: dopo una articolata azione con più cambi di fronte, Marko Veijnovic spreca il lavoro dei compagni di squadra ciccando, in un maldestro tentativo di conclusione acrobatica, il pallone. Errori come questo, specie quando si affrontano avversari del calibro del PSV, si pagano cari. Tant'è che, sul rilancio di Waterman, una rapida combinazione tra Willems, Mertens e Lens porta quest'ultimo a tu per tu con Pasveer. L'attaccante scuola AZ non sbaglia, portando il proprio bottino stagionale a 12 goal.
Il primo tempo si chiude sul 2 a 0 degli ospiti, per nulla in difficoltà sul campo sintetico dell'Heracles, che dal canto suo può rammaricarsi dell'occasione d'oro sprecata da Veijnovic.

Nella ripresa l'Heracles prova a riaprire i giochi con la rete di Everton, che segna il momentaneo 1-2 con un bel sinistro da circa 11 metri, dopo che il connazionale ed avversario Marcelo aveva, di testa, provato a liberare l'area di rigore.
Le distanze tra le due squadre, però, vengono subito ristabilite. Ancora una volta è un ispiratissimo Strootman ad innescare i compagni con un lungo lancio. Stavolta il destinatario del pregevole lancio del numero 8 del PSV è Georginio Wijnaldum, che scatta sul filo del fuorigioco, porta a spasso Pasveer e, da posizione defilata, segna la rete del 3 a 1 che condanna definitivamente l'Heracles. Il goal di Wijnaldum ha un importanza particolare, in quanto è centesima rete, in tutte le competizioni, della stagione del PSV. Numeri importanti e che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione dei Boeren.
Dopo l'esordio in Eredivisie di Oscar Hiljemark, che a 20' dal termine rileva Matavz, c'è tempo per la rete del 4 a 1, siglata da Dries Mertens, autore di una caparbia iniziativa personale (ma che bello il colpo di tacco di Wijnaldum che agevola l'ala belga!), e per il secondo goal dello stesso Wijnaldum, bravo a capitalizzare di testa la respinta di Pasveer sulla conclusione di Lens.

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