Mondiali, ecco le reazioni di Van Gaal e dei giocatori dopo il sorteggio

Van Gaal brinda con Van Oostven

Quattro anni dopo la sfida di Johannesburg, Olanda e Spagna torneranno ad affrontarsi in una gara del Mondiale. L'occasione, questa volta, capita immediatamente, visto che le due squadre sono state sorteggiate, insieme al Cile ed all'Australia, per comporre il girone B di Brasile 2014.
Prima dei sorteggi, caratterizzati dalla polemica tra KNVB e Joseph Blatter, Louis van Gaal, commissario tecnico dell'Olanda, aveva dichiarato di "volere un girone di ferro". Parole subito corrette nella fase post-sorteggi, quando lo stesso allenatore ex Ajax, Barcellona, AZ e Bayern Monaco ha riconosciuto come, ancora una volta, la dea bendata non abbia sorriso alla nazionale olandese: "Giochiamo contro i campioni del mondo, contro l'Australia, che non siamo mai riusciti a battere, ed una buona squadra come il Cile. Non possiamo farci niente, dobbiamo dare il meglio e passare il turno, anche se dopo, con grandi probabilità, troveremo il Brasile".
Caustico e realista, Van Gaal non ha risparmiato parole di fuoco nei confronti della FIFA: "Mi è sembrato di essere stato al circo", riferendosi al tendone fatto costruire dalla FIFA in una zona iper-sicura, per evitare il pericolo di proteste simili a quelle avvenute in occasione della Confederations Cup. "Ho letto che sono stati spesi 8 milioni di Euro per questa struttura. Non era meglio destinarli a qualche altro progetto?", ha continuato l'allenatore dell'Olanda, riservando l'ultima dichiarazione al minuto di silenzio per ricordare lo scomparso Nelson Mandela: "Minuto? Ma se il silenzio non è durato più di 15 secondi...mi sono imbarazzato".

Tra i giocatori gli umori sono contrastanti, visto che Robin van Persie è sembrato entusiasta di poter sfidare immediatamente la Spagna ("Mi piace il fatto di poter subito fare ammenda rispetto alla finale di quattro anni fa. Dopo la partita contro gli spagnoli sapremo dove possiamo arrivare"), mentre un più cauto Arjen Robben non sottovaluta Cile e Australia, ricordando che "bisogna vincere tutte le partite per evitare il pericolo di incontrare il Brasile". Dello stesso avviso pare essere Pierre van Hooijdonk, ex attaccante di NAC, Celtic, Feyenoord e Fenerbahce: "L'Olanda può vincere il girone. Ovviamente bisogna avere rispetto per tutti gli avversari, ma siamo un gradino sopra Cile ed Australia". 
A caldo, anche Ruud Gullit ha detto la sua, avvertendo gli Oranje di non rilassarsi dopo aver affrontato la Spagna, visto che "anche il Cile è una squadra molto forte", mentre Bert van Marwijk, che ha guidato l'Olanda agli scorsi mondiali, si è soffermato sulla rivincita con la Spagna, che con il goal di Iniesta si impose per 1 a 0 in Sudafrica: "Sono una squadra fortissima, ma forse un pò in calo rispetto a quattro anni fa. L'Olanda può trarne vantaggio".

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