Focus sul Besiktas, prossimo avversario del Feyenoord in Champions League

Come di consueto, con l'approssimarsi delle sfide europee, abbiamo contattato chi, al meglio, potesse presentarci l'avversario di turno delle squadre olandesi.
Sulla strada del Feyenoord, nei preliminari di Champions League, c'è questa volta il Besiktas, ostica compagine turca che ci viene presentata da Bruno Bottaro, di calcioturco.com
Il Besiktas non è soltanto una squadra di calcio. Fondato in Turchia nel 1903, come diversi club del luogo può vantare la presenza di molti sport. Eppure, è inevitabile che la storia del Besiktas Jimnastik Kulubu sia legata a doppio filo alla sezione calcistica del club, senza dubbio la più famosa: quella che affronterà il Feyenoord e cercherà di arrivare almeno ai preliminari di Champions. 13 titoli in Turchia, ancora zero a livello europeo. Eppure, il progetto BJK sta nascendo sottotraccia e regalerà molte soddisfazioni ai supporter bianconeri nei prossimi anni.

Il futuro è dalla parte delle "Aquile Nere": solidità finanziaria con controllo di entrate e uscite, un nuovo moderno stadio in una location meravigliosa sul Bosforo (già bloccato lo sponsor, da qui il nome Vodafone Arena) da 40mila posti che verrà terminato entro la stagione 2014/2015. Il presente, però, è a luci ed ombre. I bianconeri di Istanbul per questa stagione si accontentano dello Stadio Olimpico, dove si giocherà Besiktas-Feyenoord: detestato dai tifosi perchè scomodo da raggiungere, con gli spalti lontani dal terreno di gioco. Lo Stadio Olimpico di Istanbul, curiosamente costruito nonostante le Olimpiadi non si siano mai disputate nella città turca, è famoso per noi italiani a causa della débacle clamorosa del Milan, che in finale di Champions League si fece rimontare 3 gol di vantaggio dal Liverpool.

Lo stadio Olimpico non rappresenterà uno scoglio imbattibile per il Feyenoord. Tuttavia, andare in trasferta a Istanbul significa comunque affrontare il gruppo ultrà dei çArsi, vero cuore pulsante della tifoseria del Besiktas. Di stampo anarchico, i çArsi non sono soltanto un gruppo di fanatici che usano il calcio per imporre la propria linea politica; tutt'altro, si sono distinti per notevoli iniziative sociali. E all'Olimpico faranno sentire la loro voce, senza alcun dubbio.

Sul campo, l'allenatore Slaven Bilic schiera il Besiktas con un 4-2-3-1 raramente soggetto a variazioni. La formazione che affronterà il Feyenoord dovrebbe essere: Tolga Zengin; Serdar Kurtulus, Pedro Franco, Ersan Gulum (Sivok), Ramòn Motta; Veli Kavlak, Hutchinson; Oguzhan Ozyakup, Olcay Sahan, Kerim Frei (Cenk Tosun); Demba Ba.
Su tutti spicca la stella Demba Ba, recente acquisto delle "Aquile Nere" (nella foto in alto). L'attaccante arriva dal Chelsea e sarà il pericolo numero 1 per la difesa del Feyenoord: si tratta proprio del giocatore che ha portato Mourinho in semifinale di Champions la scorsa stagione, con un gol last-minute al PSG. Da tenere d'occhio anche il volenteroso Cenk Tosun, così come l'ottimo trequartista Olcay Sahan. Merita una menzione a parte il talento turco/olandese Oguzhan Ozyakup. Per quest'ultimo, cresciuto nell'accademia dell'AZ Alkmaar, il match contro il Feyenoord sarà quasi un ritorno a casa...

Tra pericoli e insidie, il Besiktas è un club che non va sottovalutato. Anche se il Feyenoord può sempre puntare sui tradizionali punti deboli della squadra turca: ad esempio la mancanza di solidità difensiva, su cui Bilic sta lavorando da diversi mesi. Per il resto, il match rappresenta un'incognita: il Besiktas manca da troppo tempo dall'Europa, l'impatto con la Champions potrebbe favorire leggermente un Feyenoord più abituato a questi scenari, reduce dall'eliminazione estiva contro il Kuban la scorsa stagione. Ora gli olandesi sono pronti al riscatto, mentre il Besiktas vuole stupire: gli ingredienti per un'ottima partita ci sono tutti. Sembrerebbe molto più che un terzo turno di play-off Champions...

Bruno Bottaro (twitter @br1bottaro / @CalcioTurcoITA)


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