Eredivisie: la trentaduesima giornata raccontata in 10 punti salienti

Si conclude il 32° turno di Eredivisie che fornisce i primi verdetti sul campionato sia in zona retrocessione che in vista del titolo: il Feyenoord vola a +4 sull'Ajax abbracciando uno scudetto che manca da 18 anni, basterà battere l'Excelsior nella prossima partita per coronare il sogno. Gli Eagles crollano nuovamente e restano ad un solo punto dall'Eerste Divisie. Si ripare la corsa al secondo posto con un Psv a 3 lunghezze dalla compagine di Bosz che dovrà pensare anche all'Europa League. L'Utrecht blinda la quarta piazza con un 1-0 corsaro mentre il Groningen non molla un 9° posto valido per i playoff Europa League. Ecco i 10 punti più importanti della giornata appena conclusa:






  1. Il Feyenoord regola, con un netto 2-0, il Vitesse portando a casa 3 punti fondamentali per la corsa al titolo. Ora, gli uomini di Van Bronckhorst volano a +4 sull'Ajax, sconfitto al Philips Stadion. Mattatore della giornata è un ritrovato Jorgensen, autore di una doppietta. Il danese sale a quota 21 in campionato con 11 assist vincenti per un totale di 32 realizzazioni con il suo zampiono. Il club di Rotterdam ha siglato 83 reti totali e solo la punta ne ha regalati più di un terzo. Impressionante come il ragazzo, capocannoniere al primo anno di Eredivisie, si sia ambientato così velocemente nel campionato dei Paesi Bassi. 
  2. L'Ajax, dopo l'impresa in Europa League, crolla in casa del Psv dopo un primo tempo in balia degli avversari. Bosz schiera un 11 titolare che è molto simile a quello visto in campo contro i tedeschi e il poco riposo si fa sentire. Nella ripresa, gli uomini di Cocu allentano la presa, ma gli ajacidi non riescono ad infrangere il muro difensivo eretto da Moreno e Isimat-Mirin. Dolberg e Neres tentano a più riprese di impesierire Zoet, ma la giornata non è delle più favorevoli. Scappa il Feyenoord e si avvicina il club di Eindhoven: l'Europa League potrebbe distrarre ulteriormente la formazione della capitale nelle ultime 2 giornate finali. 
  3. Il Psv porta a casa il big match contro i rivali dell'Ajax accorciando le distanze dal 2° posto, valido per la qualificazione ai preliminari di Champions League. Cocu stupisce lasciando fuori De Jong, al di sotto della sua media stagionale, mettendo Locadia al centro dell'attacco. La mossa azzardata verrà ripagata proprio dal gol vittoria di quest'ultimo che, su punizione, buca Onana. Il classe '93 ha attraversato una stagione travagliata a causa di un infortunio che gli ha permesso di giocare solamente 12 gare mettendo a segno 3 centri proprio negli ultimi 5 incontri. 
  4. Blida definitivamente il 4° posto l'Utrecht tornato alla vittoria dopo il ko contro il Feyenoord. Gli uomini di Ten Hag vincono per 1-0 contro un ostico Roda, affamato di punti salvezza. Il centro definitivo porta la firma di Labyad al secondo gol stagionale. Ottimo risultato per i biancorossi che si ritrovano in una posizione vantaggiosa per poter ambire all'ultimo posto utile per l'Europa League. Un'annata incredibile vista la disastrosa partenza con ben 6 sconfitte di seguito. 
  5. Trova una insperata salvezza il Den Haag che vince per 1-0 sul campo dello Sparta Rotterdam, diretta concorrente nella lotta per la retrocessione. I gialloneri coronano un cammino fantastico portato avanti dal nuovo tecnico Groenendijk che ha saputo rivoluzionare una rosa senza motivazioni e in balia costante dell'avversario. In 11 gare sono stati totalizzati 18 punti (5 vittorie e 3 pareggi) che hanno permesso una risalita veloce in classifica e il raggiungimento di un traguardo difficilissimo viste le difficoltà economiche nelle quali naviga il club. Il ritorno di Kastaneer e Havenaar ha fatto il resto. 
  6. Ai titoli di coda troviamo gli Eagles, sconfitti nuovamente per 3-2 dal Groningen nonostante l'appoggio dei propri tifosi in uno stadio strapieno. Hendriks e Antonia non bastano a migliorare una stagione deludente su tutti i punti di vista. La difesa fa acqua da tutte le parti e l'attacco è sterile e poco cinico. 23 punti in 32 giornate sono un bottino misero per puntare ad una salvezza ormai lontana. La matematica non condanna ancora i giallorossi che distano solo un punto dall'Eerste Divisie. La distanza dai playout è di 5 lunghezze a 2 giornate dalla fine, ma nel prossimo turno, i gialloverdi voleranno all'Amsterdam Arena e una vittoria contro l'Ajax è da reputare impossibile. 
  7. L'Az Alkmaar inanella il secondo successo consecutivo scavalcando i rivali del Vitesse, travolti dal Feyenoord. Il 5° posto è un traguardo importante se la finale di coppa andasse nelle mani dei rivali gialloneri. Il Twente passa in vantaggio per primo ma viene raggiunto da uno sfortunato autogol e dalla rete di Friday al 92'. La giovane punta, classe '95, ha realizzato la quinta rete stagionale in 21 gare dimostrando di poter essere un'arma importante per questo finale di stagione, sia in coppa che nei playoff per l'Europa League. 
  8. Torna alla vittoria l'Heerenveen contro un modestissimo Willem che non rende vita facile ai rivali. I frisoni conquistano 3 punti importanti per rimanere nella scia dei playoff Europa League. Dopo due ko pesanti con un 4-2 e un 5-1 rimediato rispettivamente da Vitesse e Feyenoord, giungere al successo con la porta inviolata è un traguardo quasi più importante del bottino raccimolato. Larsson, autore della rete della vittoria, sale a 9 in Eredivisie, battendo il precedente record della stagione 2014-2015. 
  9. Terzo successo consecutivo per l'Excelsior che abbandona la zona calda della classifica e sale a quota 34 punti, ne basta solo uno per raggiungere la matematica salvezza. Ancora una volta il risultato di 1-0 garantisce, alla formazione di Rotterdam, di assaporare sempre più da vicino una salvezza importantissima. Ora, nella prossima gara, il derby contro il Feyenoord diventerà importantissimo: la vittoria non solo consegnerebbe la permanenza in Eredivisie ma permetterebbe di effettuare uno sgambetto ai cugini, riaprendo il campionato in vista degli ultimi 90 minuti di fuoco. 
  10. Vittoria fondamentale anche per l'Heracles che resta in scia dei playoff Europa League grazie ad una doppietta del solito Armenteros. Un successo contro lo Zwolle che sottolinea come la formazione Almelo sia più forte in trasferta che in casa. La punta, grazie al doppio centro, sale a quota 18, insidiando il capocannoniere Jorgensen e migliorando quella che è la sua migliore stagione in carriera.






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